Esposito: "Lukaku odia perdere. Una volta in allenamento mi ha sgridato"

Esposito: "Lukaku odia perdere. Una volta in allenamento mi ha sgridato"TUTTOmercatoWEB.com
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martedì 9 novembre 2021, 22:03News
di Adele Nuara

Al sito 'Cronache di Spogliatoio' Sebastiano Esposito racconta il periodo all'Inter e in particolare il primo incontro con Lukaku: "Era la tournée estiva dell'Inter, nel 2019, e lui era ancora nel Manchester United. A fine partita, quando lo incrocio fuori dagli spogliatoi, gli dico 'Ciao Romelu'. Mi sorride e mi risponde: 'Ciao Seba'. Ho passato intere ore a capire come diavolo facesse a sapere chi fossi. - racconta Esposito che poi spiega il motivo chiesto a Lukaku durante una trasferta a Udine - Dovete sapere che Romelu ha una paura tremenda dell'ascensore, quindi abbiamo fatto le scale. E mentre salivamo mi fa: 'Avete preso una bella scoppola nella finale del Mondiale U-17'. Imbarazzatissimo rispondo: 'Eh sì... è andata abbastanza male. Perché, l'hai vista?'. 'Certo Seba, sennò come facevo a chiamarti per nome'.

Gli spiegai che magari poteva avermi cercato su internet: 'No no, le ho viste tutte e sei stato bravo', aggiunse". 
Seba racconta il rapporto che si è creato tra lui e Lukaku anche all'interno dello spogliatoio: "Ho avuto un rapporto sincero e diretto con lui, qualunque cosa accadesse mi difendeva. Quando sbagliavo invece si incazzava da morire. Lui odia perdere, anche in allenamento. Giocavamo in coppia, mi arriva una palla sul secondo palo e Padelli me la para. Rom si gira e caccia un urlo pazzesco, cerco di difendermi spiegando che ho solo sbaglito un gol, non è morto nessuno e lui, fulminandomi con lo sguardo: 'Ah è questa la tua mentalità del cazzo?'. Resta il fatto che era un periodo in cui di partitelle ne vinceva poche. Quando capitava, all'Inter ci prendevamo spesso in giro, facendoci scherzi. A lui, nello spogliatoio, appiccicarono sopra al nome 'Lukaku' sull'armadietto la scritta 'Loser', Perdente. Non ho mai visto un pugno più forte di quello che tirò all'armadietto. Era il numero uno".