Condò: "Votiamo la fiducia a Inzaghi, allenatore molto più stimato all'estero che in Italia"

Condò: "Votiamo la fiducia a Inzaghi, allenatore molto più stimato all'estero che in Italia"TUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 14:19News
di Marco Pieracci

Il giornalista Paolo Condò, dalle colonne del Corriere della Sera, introduce

"Simone Inzaghi è un allenatore molto più stimato all’estero che in Italia, perché all’estero non interessa la sua comunicazione - troppo elementare per i nostri canoni sofisticati - ma il modo in cui fa giocare l’Inter. Così hanno notato da tempo il lavoro sulle due punte centrali mentre ormai ovunque in Europa il centravanti è uno e gli altri gli girano attorno. Il gol di Lautaro a Monaco, smarcato dal colpo di tacco di Thuram, è un manifesto in tal senso. All’estero poi nessuno si chiede se Inzaghi non avrebbe fatto meglio a rinunciare a un traguardo, perché non è chiaro come concretamente ci si rinuncia. Perdendo apposta le partite? Beh, non si fa, specie se sei un grande club. Lo step di «rinuncia» successivo, il turnover, è stato ampiamente praticato da Simone, ma in modo da arrivare in corsa ovunque a fine aprile. Ed è per questo che prima della madre di tutte le partite, stasera a San Siro col Barcellona, votiamo la fiducia a Inzaghi e l’apprezzamento per la stagione dell’Inter. Poi è chiaro che le gare si possono sbagliare, e per questo si viene giustamente criticati. Ma senza perdere di vista il quadro generale. La semifinale di ritorno è senza pronostico - San Siro gremito è un fattore però, l’Inter è sopravvissuta col rumore al finale del Bayern - perché entrambe le squadre hanno la capacità di colpire. L’offensiva asfissiante del Barcellona, eseguita da tre o quattro candidati al Pallone d’oro (Pedri, Yamal, Raphinha e se ci sarà Lewandowski), lascia storditi. Inzaghi deve organizzare i raddoppi su Yamal evitando che l’uomo libero diventi il cervello Pedri. In fase di ripartenza, ha capito al Montjuic la potenzialità dei palloni diagonali dalle fasce contro il fuorigioco di Flick, specie se davvero Lautaro si aggiungerà a Thuram. In più, con l’offensiva catalana concentrata nella zona di Yamal, la corsia destra è terra di conquista per Dumfries, la cui crescita ha bucato ogni soffitto. Ricordiamo infine la regola del calcio tra ragazzi dei tre corner per un rigore: se 4 degli ultimi 5 gol in Champions sono nati da un calcio d’angolo, il suggerimento è di soffrire da adulti ma giocare da bambini”.