Chivu, un nome tutto da costruire! La Supercoppa il primo passo verso l'indipendenza...

Christian Chivu, sul suo conto ne sono state dette di tutti i colori: é acerbo, un principiante, inadatto, un azzardo. Proprio quando il campo stava parlando a suo favore ecco che il motivo dei suoi risultati veniva attribuito ad Inzaghi, il suo predecessore che ha lasciato uno zampino evidente alla rosa. Il romeno è alla ricerca di quell'indipendenza. La Supercoppa è il primo scalino per la costruzione di un nome degno dell'Inter.

Il paragone tra Chivu e Inzaghi

Che lo zampino di Inzaghi nell'Inter attuale sia ancora vivo è evidente. Il modulo è lo stesso, il gioco è sempre incentrato sulle fasce oltre anche ai giocatori che non sono cambiati poi così tanto. La spiegazione però è molto semplice. Chivu non ha avuto la possibilità di fare a modo suo. Il mercato estivo è stato praticamente nullo. Tutti i giocatori che aveva richiesto per attuare la sua idea di calcio sono sfumati in un battito. Alla fine Chivu si è dovuto accontentare con quello che offriva la casa, non che sia male, che significava, però, continuare sulla stessa linea di Inzaghi. C'è un passo che potrebbe dare il via alla costruzione del suo nome proprio in giro per l'Europa.

La salita verso l'Olimpo dei grandi

Puoi anche essere il migliore allenatore del Mondo, ma se la tua bacheca non conta trofei diventi automaticamente il signor nessuno. Prima di lui sono stati tanti gli allenatori nelle stesse condizioni. Gli esempi sono ancora in Serie A. Gasperini è stato considerato un allenatore di livello solamente dopo la vittoria dell'Europa League con l'Atalanta, Spalletti solo dopo la vittoria del campionato con il Napoli e non solo. Chivu è ancora quell'allenatore che nella passata stagione ha guidato una squadra che aveva come obiettivo la salvezza, venendo considerato ancora un "pivello" per riuscire a portare l'Inter alla vittoria di trofei. Questo weekend avrà la prima occasione per liberarsi non solo dalle critiche, ma anche di quel sacco chiamato Inzaghi che ancora grava sulle sue come sulle spalle di tutta l'Inter. Prima Bologna e poi una tra Napoli e Milan. Chviu si giocherà il tutto per tutto in unca competizione che potrebbe iniziare ad abbellire il suo nome non solo in Italia ma anche a livello Europeo.