Bisseck ha una carta da giocarsi all'Inter. La Gazzetta: "Chivu può utilizzarlo da centrale"

Yann Bisseck è stato uno dei protagonisti del match pareggiato 1-1, nei tempi regolamentari, e poi perso ai rigori dall'Inter contro l'Atlético Madrid a Bengasi. Con la sua incornata sul piazzato di Henrikh Mkhitaryan, il calciatore tedesco ha consentito ai nerazzurri di portarsi alla lotteria dei rigori, nel contesto della quale sono state le parate di Juan Musso su Luis Henrique e Francesco Acerbi a determinare il risultato finale favorevole ai colchoneros.

L'impiego dal primo minuto contro gli iberici, favorito indubbiamente dall'assenza di Manuel Akanji, impegnato con la sua Nazionale nel match vinto contro la Svezia per 2-0, gli è stato utile per mettere minuti sulle gambe dopo le 5 panchine nelle ultime 6 uscite dei nerazzurri. L'impatto dello svizzero nel mondo Inter è stato estremamente fragoroso, tanto da convincere il tecnico Cristian Chivu a non toglierlo mai dal campo nelle sue 4 apparizioni in Serie A con i meneghini. Per far fronte a questa realtà, Bisseck potrebbe pensare di far affidamento su una sua indubbia qualità, quella della duttilità.

A porre l'accento su quest'aspetto è La Gazzetta dello Sport, secondo cui il tedesco può giocarsi tale carta in un modo strumentale al soddisfacimento di un'esigenza tattica avvertita da Chivu: "Bisseck, da centrale, è stimato da Chivu per una caratteristica molto precisa: il coraggio. Bisseck, tra tutti i difensori dell'Inter, è quello che mantiene la linea più alta di tutti".