Acerbi: "L'Italia va sostenuta, spero ci saranno applausi a San Siro"

Acerbi: "L'Italia va sostenuta, spero ci saranno applausi a San Siro"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
martedì 20 settembre 2022, 23:00News
di Alessandra Stefanelli

Il difensore dell'Inter e della Nazionale Francesco Acerbi ha parlato ai microfoni di Rai Sport a margine del ritiro azzurro a Coverciano: "Non siamo andati ai Mondiali, ma questa Italia ha vinto un Europeo. Le prossime due gare di Nations League contro Inghilterra e Ungheria sono difficili ma noi siamo la Nazionale e dobbiamo sempre dimostrare il nostro valore contro chiunque. Spero e penso che ci saranno applausi venerdì dallo stadio San Siro. Questa squadra ha bisogno di applausi perché abbiamo vinto all'Europeo, è vero che non essere andati al Mondiale è un piccola tragedia e che con il senno di poi potevamo fare di più per andarci, ma è una Nazionale che va sostenuta perché abbiamo dato qualcosa di importante alla Nazione".

E ancora: "La Nazionale ci deve responsabilizzare tutti, abbiamo vinto l'Europeo ma l'anno successivo siamo andati fuori dal Mondiale. Potevamo fare di meglio quindi è normale che adesso bisogna rimboccarsi le maniche e dare qualcosa in più tutti. Qui ci sono tanti giovani che magari non giocano tantissimo pur essendo bravissimi calciatori. Devono crescere in fretta, hanno tutti voglia di dimostrare e di imparare e noi, un po' più anziani, siamo qui per aiutarli e responsabilizzarli. Dobbiamo essere un gruppo vincente come è stato da quando è arrivato Mancini, tutti uniti per la rivalsa. Chiellini? Manca un leader, ma ce ne sono altri nello spogliatoio. La sua è una mancanza importante, lo sapevamo già, dobbiamo andare avanti. I giocatori italiani non crescono perché non giocano. Non giocando c'è meno scelta, poi ci sono tanti stranieri e ai giovani si dà meno possibilità di sbagliare. Questo è un problema perché più i giovani non giocano, più scendono di categoria e più fanno fatica a mettersi in mostra".