Milan, Pioli: "Ci siamo demoralizzati, il 5-1 è un risultato che fa male"

20.29 - Quinta sconfitta in un derby per Stefano Pioli contro l'Inter. Ma la disfatta di San Siro, il 5-1 incassato in questa maniera, provoca anche lo scivolone in classifica alle spalle degli storici rivali. Qui la diretta testuale della conferenza stampa a cura de L'Interista.

20.52 - Inizia la conferenza stampa dell'allenatore del Milan: "L'Inter è forte, in questo non ci ha sorpreso. Risultato pesante in modo assoluto, fino al 2-1 siamo stati bravi, ma al 3-1 è diventato più difficile. Ci siamo un po' demoralizzati, è un risultato che fa male, ma ci aiuterà a migliorare".

Bisogna chiedere scusa ai tifosi?
"Secondo te volevamo perdere con l'Inter? Noi abbiamo fatto tutta la partita che volevamo fare, loro sono stati più bravi di noi. Abbiamo perso cinque derby e cercheremo di fare meglio".

Cosa avevi preparato per contrastare gli inserimenti?
"Chiaro che andavano presi dai nostri mediani. Noi purtroppo, a parte il primo gol, abbiamo preso delle ripartenze. Abbiamo commesso degli errori, servono coperture preventive sottopalla. Sotto col punteggio qualche rischio l'abbiamo corso e l'Inter ne ha approfittato".

Si deve imparare dagli errori, ma il trend con l'Inter è peggiorato...
"L'approccio alla partita e la reazione al doppio svantaggio subìto è stato buono. Molti di voi hanno pensato che potessimo riprendere la partita, ma al 3-1 è stato difficile".

Come giustifica questo record negativo con l'Inter? E la dirigenza?
"Non devo giustificarlo. Purtroppo è un dato negativo che volevamo cambiare oggi. Non ci siamo riusciti perché in molte situazioni sono stati più scaltri di noi. La dirigenza c'era, ma dobbiamo stringerci tra noi. Non torniamo a casa a testa alta".

Alla prima ripartenza avete subito gol. È un sortilegio?
"Abbiamo fatto qualche errore di troppo, non è sfortuna. Abbiamo preso un gol dentro l'area dove avevamo più giocatori, ma fino al 3-1 la squadra è stata in campo con personalità".

20.57 - Finisce qui la conferenza stampa di Stefano Pioli.