LIVE - Inzaghi: "Un onore sfidare Mourinho. De Vrij non recupera, Bastoni sta meglio"
9.30 - L'Inter è davanti ad un altro appuntamento decisivo: la sfida di domani sera contro la Roma vale tanto in ottica volata scudetto. Alla vigilia del match contro l'ex José Mourinho, Simone Inzaghi interverrà in conferenza stampa ad Appiano Gentile: vi proponiamo di seguito, con una diretta scritta, tutte le sue dichiarazioni.
12.45 - Inizia la conferenza stampa.
Che partita ti aspetti domani?
Senz'altro quella di domani è una partita importante di questo ciclo di partite la più difficile. Giochiamo contro una squadra forte, con valori importanti, servirà una partita da vera Inter.
Lautaro alla fine della partita con lo Spezia ha detto: "Sono più tranquillo", su cosa può migliorare?
Penso che debba continuare così, non dimentichiamo che è molto giovane, può migliorare tanto. Io sono molto soddisfatto di lui come degli altri attaccanti in rosa, ci stanno aiutando anche in fase di non possesso. Lautaro è un giocatore fondamentale, ha ritrovato il gol e spero continui così.
Che opinione ha di Josè Mourinho che all'Inter è considerato la storia del club? Un aneddoto su di lui?
Penso sarà un piacere incontrarlo, non l'ho mai affrontato nè conosciuto. Per lui sarà speciale giocare contro l'Inter, sappiamo il suo valore e dobbiamo rispettarlo domani. Ci siamo avvicinati ma le altre non mollano, dobbiamo ragionare partita per partita, il campionato è ancora lungo.
Sei ancora in emergenza? C'è qualche recupero?
Sicuramente non ci saranno Ranocchia e Darmian, poche possibilità per De Vrij e Kolarov, probabile torneranno con il Cagliari. Bastoni ieri era sfebbrato ma non è ancora uscito sul campo, oggi sembra stia meglio
Hai sempre parlato di campionato lungo, ma ti aspettavi un recupero di punti così veloce? Quanto ti stuzzica l'idea, dopo un'estate complicata, di chiudere a Natale in vetta?
Il titolo d'inverno conta fino a un certo punto, anche quando avevamo più distacco ero tranquillo perché vedevo giocare la squadra bene, allenarsi nel modo giusto.
Quasi tutte le squadre sono state colpite da infortuni, secondo lei si sta giocando troppo? Come si può risolvere questo problema? Domani chi giocherà da centrale di difesa?
Per quanto riguarda il ruolo di centrale posso scegliere, è una soluzione a cui non avevo pensato tempo fa perché sapendo di avere De Vrij e Ranocchia non avevo dubbi, ma adesso mancano entrambi e devo valutare. Sia Bastoni che Skriniar hanno fatto bene in quella posizione, vediamo domani le condizioni di Bastoni e poi sceglieremo. Per quanto riguarda gli infortuni ci siamo tutti dentro, giocare ogni tre giorni è difficile, si potrebbe magari iniziare prima il campionato, oppure trovare un periodo in cui ci si ferma e si fa giocare la Nazionale. Ogni allenatore si deve adeguare, per quanto mi riguarda mi sono trovato con lo Spezia ad avere due solo difensori di ruolo.
Cos'ha l'Inter più delle altre per la corsa scudetto?
In questo momento abbiamo dato continuità di risultato oltre alle prestazioni che ci sono sempre state. Nelle prime gare abbiamo perso o pareggiato per episodi che nel calcio ci sono, noi dobbiamo essere bravi a girarli a nostro favore.
In tanti prima di lei hanno provato a vincere giocando bene, lei sta ottenendo risultati senza sacrificare un gioco corale, come ha trovato l'equilibrio?
Ci stiamo conoscendo sempre meglio con i ragazzi, penso che fin da subito la squadra ha sviluppato un ottimo gioco. Probabilmente in alcune situazioni avevamo poco equilibrio, ma poi si è parlato, si è analizzato con i ragazzi e lo staff ed adesso siamo in un buon momento. Siamo il migliore attacco e ultimamente siamo anche solidi, questo ci rafforza e non bisogna guardare indietro, quello che più conta è la partita contro la Roma di domani che arriverà arrabbiata dopo l'ultima sconfitta.
Qual è l'emozione di tornare a Roma?
Fa sempre un certo effetto tornare a Roma, la vivo come una partita di cartello ma sono calato al 100% in questa sfida che si chiama Inter. Sappiamo che troviamo una grande squadra di fronte con un allenatore top, dobbiamo fare una gara di corsa e determinazione, ma soprattutto personalità perché all'Olimpico serve.
Negli ultimi giorni come hai trovato Dzeko dal punto di vista emozionale?
Sarà una partita particolare per lui, si è allenato bene dopo lo Spezia quando l'ho fatto riposare per un po'. Domani sarà speciale per lui come per tutti, perché a Roma vogliamo fare una grande partita.
Barella come sta? È stanco?
Ieri ha fatto un ottimo allenamento con quelli che non avevano giocato, per noi è importantissimo però ho pensato di dargli un turno di riposo perché ci sono anche altri giocatori importanti. Quest'anno non ne avevo mai fatto a meno, ma la squadra ha risposto bene e per lui è stato un riposo importante per le prossime gare.
Dopo Inter-Spezia ha detto che in caso di emergenza avrebbe anche potuto arretrare un centrocampista. Quale giocatore in rosa può giocare anche più indietro?
Sarebbe stato forzato, probabilmente se fosse successo qualcosa con lo Spezia avrei cambiato sistema passando a 4, ho tanti bravi centrocampisti ma che non possono giocare dietro, altrimenti avrei inserito Cortinovis, un giovane della Primavera.
13.01 - Finisce la conferenza stampa.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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