Quella flessione che nasce dal gol di Depay ed il vero stimolo di fine stagione

Quella flessione che nasce dal gol di Depay ed il vero stimolo di fine stagioneTUTTOmercatoWEB.com
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lunedì 15 aprile 2024, 00:45I fatti del giorno
di Daniele Najjar

In una stagione straordinaria, è stato giusto elencare tutte le eccellenze di una squadra che ha stra-dominato questo campionato. E ci sarà il tempo di trovare nuovi aggettivi per questo gruppo a risultato raggiunto, perché sì, questo Scudetto arriverà e sarà meritato come poche altre volte nella storia dell'Inter. Se è normale andarci piano con le critiche, è altrettanto naturale poter dire che il pari contro il Cagliari sia stato una delusione, per tutta una serie di motivi. Senza che questo scalfisca ciò che la banda di Inzaghi ha fatto fino ad ora.

La flessione in una stagione (quasi) da record.

"Tabelle e record non ci interessano": è bene che lo ricordi Inzaghi, che giustamente difende un risultato che sarà strabiliante per le modalità con le quali sta arrivando. Inutile negare però, e nemmeno i giocatori stessi lo fanno, che vincere lo Scudetto al derby fosse più che una suggestione. Poi certo, che arrivi al derby o dopo una settimana poco cambierà. Ma visto che l'occasione era ghiotta, altrettanto ghiotto sarebbe stato portare a casa 3 punti oggi che sembravano alla portata, per come si erano messe le cose e che con la solita concentrazione senz'altro sarebbero potuti arrivare. Avrebbero consentito all'Inter di arrivare alla Stracittadina con due risultati su tre: un piccolo rimpianto per un giorno, quel gol di Viola lo lascia. Poco importa, così come poco importa dei record di punti e quant'altro, ma ecco perché dirlo non è uno sfregio a quanto fatto.

Quel gol di Depay che ha messo pensieri ad una squadra entusiasta.

Sarà un caso, ma da quel gol nel recupero di Depay in Atletico-Inter di Champions, con conseguente eliminazione ai rigori, si sono susseguite altre partite con reti subite in modo inatteso o in pieno extra-time. Una scintilla di incertezza nella mente di ragazzi che stavano volando sulle ali dell'entusiasmo. Prima è arrivato il gol di Juan Jesus, che ha rovinato una vittoria già in tasca contro il Napoli. Poi quella di Samardzic, sicuramente rocambolesca e poi rimontata con grande carattere. Infine queste due con il Cagliari, subite per la maggior voglia e determinazione degli avversari carichi di motivazioni legate alla salvezza da raggiungere. Si parla di una leggera flessione, di un gruppo che sente di essere quasi arrivato all'obiettivo e che ora qualcosa per strada lascia. I difensori hanno concesso qualche gol in più, qualche giocata agli avversari nella propria area di rigore. Così come in avanti Lautaro e Thuram si sono presi delle pause dal gol. Una squadra fin lì entusiasta ha perso qualche stimolo dopo la brutta serata di Madrid, perché quella delusione è stata importante.

La vera motivazione di fine stagione: il derby.

Ora non ci si nasconde più ed anche i protagonisti stessi ammettono che vincere lo Scudetto nel derby sia un grande stimolo. E probabilemente nella Stracittadina si vedranno di nuovo attenzione e concentrazione ai massimi livelli, senza alcun calo: perché l'obiettivo sarà lì, da conquistare tutto in 90 minuti, come in una finale. Senza cali di motivazione, per prendersi ciò che spetta di diritto, dopo un campionato da incorniciare. Lo Scudetto arriverà perché stavolta l'Inter non ha avuto cali durante l'annata. Ecco, in questo finale un calo c'è stato, e la gioia di esultare di fronte ai cugini sarebbe la medicina migliore per cancellarla in un colpo solo.