Marotta: "L'Inter punta a vincere, budget importante da Oaktree". Poi esce allo scoperto su Lookman

"Abbiamo concluso una stagione con 63 partite, che ci ha visto arrivare in fondo a tutte le competizioni, abbiamo perso la finale, siamo arrivati secondi per un centimetro in campionato. L’Inter oggi riparte con le stesse ambizioni di prima, noi vogliamo vincere". Il presidente dell'Inter Giuseppe Marotta è intervenuto in conferenza stampa per presentare la nuova stagione:
Nuovo ciclo
"Il nuovo ciclo parte con un nuovo allenatore che è Cristian Chivu. In questi mesi si è letto che era una soluzione di rincalzo, una seconda scelta: niente di più falso. Aver approcciato anche con un'altra figura professionale non ha significato sminuire la figura di Chivu, anzi abbiamo avvalorato la tesi del profilo di questo giovane allenatore, perché oltretutto ha un vantaggio rispetto agli altri: conosce l'ambiente, conosce i valori di questa società e conosce i giocatori. Siamo alla ricerca di giovani interessanti e quindi ci serviva poi un leader di questo gruppo e abbiamo identificato Chivu. Siamo orgogliosi della scelta, la ritengo in assoluto la migliore".
Proprietà
"L'annata passata ci porterà anche ad avere un bel bilancio positivo. Non entro nel particolare perché ci sarà l'assemblea d'ottobre, ma è un ulteriore elemento di grande soddisfazione. Oaktree ha svolto un ruolo importante, fondamentale: una presenza continua e lungimirante. Spesso i fondi vengono catalogati in modo negativo, in realtà anche la fase progettuale è una cosa molto ambiziosa, da grande Club".
Mercato
"il mercato durerà ancora un mese. Una squadra che riesce a confermare i giocatori che l'hanno resa protagonista significa mettere un tassello importante. L'Inter annovera giovani interessanti e campioni che recitano un ruolo importante. Con la nuova proprietà stiamo sviluppando un nuovo modello, abbassando età media con profili mirati e che possono aumentare il valore patrimoniale della squadra. Lookman è un elemento importante, anche su indicazione dell'area tecnica e del Mister, ma oggi è un giocatore dell'Atalanta, alla quale va il massimo rispetto. Non nascondo di aver scambiato qualche parola con Luca Percassi. Settimana decisiva? Sì. Ci sono anche altri nomi: non nascondo che nel giro di 2-3 giorni arriveremo alla conclusione del confronto con l’Atalanta. Se ci saranno le condizioni e l’Atalanta sarà disponibile, vedremo di attivare una trattativa concreta, altrimenti ci sarà una soluzione diversa".
"Riteniamo tutti che nel calcio con 11 talenti difficilmente si vince, ci vuole esperienza e un aspetto caratteriale molto forte. Ha qualità e soprattutto un buon giocatore accanto a un giovane trasmette valori e fa crescere i più giovani. Un mix dà un valore maggiore all'intera rosa e contribuisce a raggiungere obiettivi. Leoni è un giocatore del Parma e non abbiamo trattative avviate, la priorità adesso è su un altro tipo di ruoli e giocatori. Riconosciamo il valore di Leoni, ma non voglio dimenticare che Pio Esposito arriva dal nostro Settore Giovanile, uno dei migliori in circolazione, come dimostrano anche i due allenatori che abbiamo e che hanno vinto. Abbiamo attraversato momenti difficili e abbiamo dovuto vendere diversi giovani, ora però la speranza è che si possa scoprire un nuovo talento già nel nostro Settore Giovanile: Leoni è bravo e oggi il Parma ha un bel patrimonio".
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