La Curva perdona Skriniar: non sarà contestato. Ora lavora per riprendersi l'Inter

Dopo la burrasca, sembra tornare pian piano la calma sul fronte riguardante Milan Skriniar, e d'altronde non potrebbe essere altrimenti. La decisione dello slovacco è già presa: lascerà l'Inter a parametro zero, diventando un giocatore del PSG. Non è partito a gennaio, dunque ora gli restano cinque mesi da nerazzurro nei quali dare il massimo. Dopo la tribuna, in parte autoimposta, contro l'Atalanta in Coppa Italia, la sua storia è pronta a ripartire e un assist arriva dalla Curva Nord. Quest'oggi il tifo organizzato nerazzurro ha incontrato Skriniar e, in una chiacchierata i cui temi e toni verranno resi noti solo domenica allo stadio, ha ascoltato la sua versione. Da qui è nata la decisione di perdonare lo slovacco e non contestarlo nelle prossime gare.

Servirà unità d'intenti per conquistare la Champions League e chiudere nel migliore dei modi la stagione, un'unità d'intenti che nello spogliatoio c'è già e va trasportata sul campo. Skriniar ha detto addio alla (temporanea) fascia da capitano, e ora lavora per riprendersi l'Inter. Il suo sogno è chiaro: giocare titolare già nel derby, per dimostrare che il rosso contro l'Empoli è stato solo uno scivolone dettato dal nervosismo delle ore frenetiche del calciomercato. Inzaghi riflette e prenderà la decisione nei prossimi giorni: se opterà per Skrigno, Darmian tornerà sull'esterno destro con l'obiettivo di marcare Leao e Theo, le armi migliori del Milan. Altrimenti, il multiuso scalerà nuovamente nei tre, con Dumfries ala e Skriniar in panchina. Quale sarà la scelta del mister? Lo scopriremo nelle prossime ore, ma lo slovacco è a disposizione e vuole chiudere nel migliore dei modi dopo sette anni di Inter...