Inter-Cagliari un germoglio d'insicurezza? Pioli punge, Inzaghi a tanto così dalla seconda stella

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lunedì 15 aprile 2024, 01:00I fatti del giorno
di Yvonne Alessandro

Inter-Cagliari 2-2. Che lettura si può dare a questo pari (l'ennesimo) incassato su rimonta a pochi minuti dal fischio finale? Simone Inzaghi nel post-partita ha analizzato così l'esito del match di San Siro: "Cosa ho detto ai ragazzi? Non ho parlato come al solito, sapevamo che il Cagliari era in salute, non ha mai mollato facendo un'ottima partita e le loro ripartenze le abbiamo sofferte. Dispiace, volevamo il bottino pieno davanti ai tifosi, siamo vicini ma mancano i punti per la matematica". Consapevolezza di un vantaggio ormai sfumato in vista del derby con ancora tutto da decidere.

Le fatiche di una stagione, la tattica di Pioli

Tra residui di stanchezza e leggerezze difensive di troppo, l'Inter è inciampata sul più bello. A tanto così dalla seconda stella. La vittoria contro i sardi avrebbe regalato la possibilità unica di giocarsi il ventesimo scudetto nel derby, tra due risultati possibili: un trionfo o un pareggio. E invece ora, sulle spalle dei nerazzurri, grava l'obbligo di superare il Milan. Non solo per l'aritmetica certezza del tricolore. Nello scontro diretto del 22 aprile un risultato difforme dal trionfo potrebbe riservare brutte sorprese e a quel punto il Diavolo ne uscirebbe rinvigorito.

Si nutrirebbe della delusione dei nerazzurri della mancata assegnazione del tricolore anticipato, uscendone rinsaldato nella speranza di poter ancora dire qualcosa in un campionato che sulla carta pare chiuso da tempo. "Cosa vorrebbe dire rimandare la festa scudetto dell'Inter? L'Inter vincerà lo scudetto, noi faremo di tutto per vincere il derby, per dare una gioia ai nostri tifosi e mantenere il secondo posto. Siamo pronti per il momento più importante della stagione". Insomma, il guanto di sfida Stefano Pioli l'ha lanciato eccome - nel post-gara del Mapei Stadium -, nonostante i rossoneri non stiano vivendo un periodo positivo di recente (dal ko contro la Roma in Europa League al 3-3 contro il Sassuolo penultimo in classifica in campionato). Per di più trasmettendo una pressione indicibile e un carico di aspettative addosso all'Inter al pari dei peggiori pressure test di "MasterChef", noto programma televisivo sulla grande cucina.

Inter attesa al varco

L'Inter ha un tempo limite (una partita) per completare al meglio la sfida (vincere il derby) e salvarsi. Solo con nervi saldi, tanto cuore e una buona dose di inventiva e qualità i ragazzi di Inzaghi ne possono uscire incolumi. O ancora meglio, da eroi (Campioni d'Italia). "Vincere lo Scudetto contro il Milan ci farebbe piacere, ci prepareremo bene per lunedì. Vogliamo un grandissimo derby, per farlo nel migliore dei modi. Se arriva lunedì meglio, altrimenti lo raggiungeremo più avanti", ha garantito Simone Inzaghi per sedare gli animi dei tifosi più scaramantici. Nel ricordo della Fatal Bologna e di quello scudetto 2021-22 sfilato dai rossoneri. Ma una cosa è certa: il prossimo derby sarà il primo crocevia da scudetto della stagione, e l'Inter non può fallire.