ESCLUSIVA - Pea: "Lukaku farà sognare l'Inter. Skriniar? I dirigenti meritano fiducia"

ESCLUSIVA - Pea: "Lukaku farà sognare l'Inter. Skriniar? I dirigenti meritano fiducia"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Jacopo Duranti/TuttoLegaPro.com
giovedì 28 luglio 2022, 19:28Esclusive
di Daniele Najjar

"I tifosi, con Lukaku, hanno dato maggior valore al suo ritorno che al suo addio": a dirlo è Fulvio Pea, allenatore della Primavera dell'Inter dal 2009 al 2011, secondo il quale l'impatto che avrà l'attaccante belga in questo ritorno nel mondo nerazzurro sarà decisamente importante.

Pea oggi ricopre il ruolo di allenatore per il PFC Hebar, in Bulgaria.

MIster, che ne pensa del mercato che sta portando avanti l'Inter?

"L'Inter e' tornata, come è già successo in passato, a vendere per creare equilibrio nel bilancio: partendo da questa esigenza non è mai facile fare mercato come si vuole. Da qui, i dirigenti dimostrano la loro bravura nello stupire, inserendo tanti calciatori che si sono rivelati (e si riveleranno) importanti per la stagione".

Il ritorno di Lukaku che impatto avrà sul mondo nerazzurro?

"Avrà un impatto decisamente positivo, sia per le qualità tecniche che fisiche del calciatore. E appena raggiungerà un'eccellente condizione atletica, tornerà a far sognare i suoi tifosi, che hanno dato più valore al suo ritorno che al suo addio". 

Perso Bremer, è possibile sostituire un'eventuale partenza di Skriniar senza pagarne troppo le conseguenze?

"Ormai sono tanti gli anni che la dirigenza dell'Inter, fa grandi cose, facendosi trovare pronta ad affrontare con il piano B. Fare bene in ogni evenienza e ad ogni problematica: è giusto affidarsi a chi conosce bene le esigenze della propria squadra". 

La Juventus parte di nuovo dalla primissima fila?

"La Juventus ha cambiato molto e si presenta ai nastri di partenza come la principale candidata a vincere lo scudetto. Oggi ha una rosa ampia e con calciatori bravi, ma soprattutto duttili che possono, per necessità, sostituire chi attualmente non c'è o non è al top".

Il Milan difenderà il tricolore vinto, indipendentemente da quanto si stanno rinforzando le avversarie?

"Anche qui, i meriti nel sorprendente scudetto vinto, il merito va condiviso tra staff, squadra e soprattutto dirigenza. Sono lungimiranti, e proveranno ad inserire calciatori importanti, utili alla difficile "causa", cioè quella di riconfermarsi campioni. Il vantaggio dei rossoneri è quello di giocare da anni con più o meno la stessa squadra. Nel calcio d'oggi, è diventato un vantaggio".