Un delitto non godere di questa Inter, ma non mi risulta che abbiano già consegnato lo scudetto

Un delitto non godere di questa Inter, ma non mi risulta che abbiano già consegnato lo scudettoTUTTOmercatoWEB.com
venerdì 1 marzo 2024, 21:54Editoriale
di Filippo Tramontana

Se è un sogno non svegliateci. L'Inter di quest'anno ci sta facendo emozionare ma, ancora di più, ci sta abituando a ciò a cui mai siamo stati avvezzi: la serenità. Vi dico la verità; chi mi segue da qualche anno lo sa bene, io sono sempre stato in tensione prima di qualsiasi partita della mia Inter. Ansia da prestazione, emozione, voglia di vincere mischiata alla paura di soffrire, sapendo che "ogni partita può durare una vita". In questa stagione, in questo momento l'Inter mi da solo gioia e serenità. Quando mi siedo, pronto per una nuova telecronaca nerazzurra ,mi sento tranquillo perchè so che la squadra giocherà alla grande e che mi farà divertire e che, molto probabilmente, porterà a casa una vittoria. Davvero, nei miei 40 anni di tifo per l'Inter sono sicuro di non aver mai provato una sensazione simile.

Adesso però devo farlo, abbiate pazienza, sono pur sempre un'interista e non esiste interista senza un minimo di ansia o scaramanzia. Il campionato non è finito, 12 punti di vantaggio sono un'enormità ma non mi risulta che ancora nessuno ci abbia consegnato la coppa scudetto. E allora sotto con la concentrazione e la determinazione fino a quando la matematica non ci darà ragione. I numeri di questa stagione per Inzaghi sono impressionanti, record su record a livello europeo: tutte vittorie nel 2024, un trofeo portato già a casa, tutte o quasi le Big battute in casa e fuori casa, +55 in differenza reti con 4 partite consecutive con 4 gol segnati (e solo 2 subiti a Roma).

Assurdo solo pensarlo a inizio anno e invece guarda qui che roba. Lunedì a San Siro c'è il Genoa e la musica non dovrà cambiare perché la forza di questa squadra è la capacità di rimanere se stessa davanti a qualunque avversario e in qualsiasi momento. Poi ci sarà la trasferta di Bologna che tanti dispiaceri ci ha riservati nel recente passato e che in qualche modo griderà vendetta. E poi, cari amici miei, sotto con la Champions e l'Atletico pronto a darci del filo da torcere a Madrid. Ma io oggi mi godo ogni fantastico momento che mi questi ragazzi mi stanno regalando, senza pensare troppo in là, senza preoccuparmi di contratti, rinnovi, cessioni o possibili avversari di Champions.

Voglio solo godermi ogni partita, ogni 90 minuti di una squadra meravigliosa in tutte le sue sfaccettature. Sarebbe un delitto non farlo.