Sensi-Inter, serve la svolta: un prestito può aiutare entrambi

Il futuro di Stefano Sensi è assai nebuloso. Spesso ai box causa infortunio, l'ex Cesena è finito indietro nelle gerarchie di Inzaghi, e da qui a gennaio il 26 di Urbino rischia di giocare davvero pochi minuti. La società nerazzurra non ha chiuso al prestito, già a gennaio, ma la mezz'ala sembra nicchiare (la Sampdoria lo ha chiesto al pari di Sassuolo e Fiorentina): al momento non è intenzionato ad andare via.

Tale stallo non aiuta affatto i Campioni d'Italia, i quali hanno speso tanto per acquistarlo dal Sassuolo nel 2019: gli anni di contratto sono ancora tre, e il cartellino del marchigiano si è altamente svalutato. Per invertire la rotta e cercare un rilancio, un'avventura altrove servirebbe come il pane a Sensi, il quale si deve convincere. All'Inter un prestito semestrale farebbe comodissimo, anche in vista di una possibile cessione a giugno.