PSG, un incastro può sbloccare la cessione di Donnarumma? Possibile svolta

Il PSG attende con timori e speranze l'evoluzione della situazione di mercato di Gianluigi Donnarumma in vista del termine della sessione estiva previsto l'1 settembre. A determinare se il portiere italiano continuerà a far parte della rosa dei francesi anche dopo tale data sarà l'azione (o l'omissione) del Manchester City sul fronte portieri.

Qualora infatti i Citizens dovessero riuscire a cedere Ederson, l'affare con i parigini per lo sbarco di Donnarumma in Inghilterra sarebbe cosa fatta. Altrimenti, le parti sarebbero costrette a riaggiornarsi al mese di gennaio, con tutte le possibili sorprese del caso.

Ad ogni modo, lo scenario auspicato dalle due società potrebbe effettivamente verificarsi, stando a quanto riferito da Fabrizio Romano su X: "Il Fenerbahçe sta lavorando a un accordo per ingaggiare Éderson dal Manchester City! Il Fener è entrato in corsa e sta cercando di concludere l'affare dopo che il Galatasaray ha visto rifiutata un'offerta da 10 milioni di euro.

Se Éderson dovesse partire, Donnarumma si unirebbe al Manchester City, come sempre riportato".

E l'Inter? In questo puzzle di difficile risoluzione, i nerazzurri non possono che recitare un ruolo da spettatori passivi, almeno per il momento. Nella finestra estiva di mercato, la società meneghina non ha infatti margini di manovra rispetto alla possibilità di impegnarsi per cifre importanti sul fronte portieri. Il discorso cambierebbe in maniera sostanziale laddove Donnarumma dovesse partire a zero, nell'estate del 2026, con Giuseppe Marotta che potrebbe guidare in prima persona una campagna finalizzata a convincere il portiere azzurro a tornare in Italia. Questa volta per indossare la casacca dell'Inter.