Inzaghi all'Al Hilal dopo la Champions? L'Inter ripesca un nome già circolato

E se l'Inter perdesse il suo allenatore dal 1° giugno? L'indiscrezione in merito all'offerta monstre dell'Al Hilal per Simone Inzaghi, da 50 milioni di euro in tre anni, è un rischio piombato nell'universo nerazzurro proprio nella settimana della finale di Champions League contro il PSG: il tecnico piacentino attualmente ha un contratto con il club valido fino all'estate del 2026 e a fine stagione, come avvenuto già l'anno scorso, si riunirà attorno al tavolo con il presidente Marotta e il ds Ausilio per parlare del suo futuro.

Dall'Inter, secondo quanto riferito da Sport Mediaset, la grande speranza è di proseguire mano nella mano con Inzaghi, ma l'insistenza dell'Al Hilal è sotto gli occhi di tutti: la squadra di Saudi Pro League è stata momentaneamente affidata a Mohammad Al-Shalboub, perciò il club ha fretta di ingaggiare il nuovo tecnico post-Jorge Jesus. Al momento Inzaghi, di fronte a una proposta 4-5 volte superiore a quella dell'Inter, prenderà una decisione - se accettare o rifiutare - ma solo in seguito alla finale di Champions League.

E se Inzaghi dicesse sì all'Al Hilal? Con l'incombenza del Mondiale per Club, la dirigenza nerazzurra apprezza molto il profilo di Cesc Fabregas, allenatore del Como, ma non sarebbe missione semplice strapparlo dalle mani dei lariani, visto il rapporto con il club e la garanzia di investimenti importanti per la prossima stagione. E il nome dello spagnolo però non è nuovo dalle parti di Viale della Liberazione.