Fabregas esalta Nico Paz: "Ha fame e voglia di imparare, il lavoro sta dando i suoi frutti"

Il Como comincia la sua avventura in Serie A con il piede giusto: vittoria per 2-0 al Sinigaglia contro la Lazio di Maurizio Sarri. Al termine del match, l’allenatore Cesc Fabregas ha commentato la prestazione dei suoi uomini ai microfoni di Dazn, soffermandosi su diversi aspetti: dall’approccio tattico alla forza del gruppo, fino ai singoli protagonisti.

“Una partita è sempre una partita. Ci sono 45 gare in una stagione: alcune volte va così, altre meno. Certo, siamo contenti di questo risultato e di questa prestazione. È la prima giornata di Serie A, volevamo partire col piede giusto e ci siamo riusciti. Tre punti valgono sempre lo stesso, qualunque sia l’avversario, ma iniziare in questo modo ci motiva a continuare a lavorare”, ha spiegato Fabregas.

Il dato che più ha colpito è stata la capacità della squadra di recuperare palla in pochi secondi e ripartire subito. Un marchio di fabbrica che il tecnico rivendica con convinzione:
“Non so se sia stato l’elemento decisivo, ma è sicuramente il nostro modello di gioco. Non è tecnica né solo qualità, è questione di mentalità. Si allena, si ripete, si trasmette con costanza: martellare la testa dei ragazzi ogni giorno finché diventa automatico. Vogliamo essere una squadra corta, che recupera palla presto, che domina il possesso e attacca al momento giusto. A volte funziona meglio, altre meno, ma la mentalità deve rimanere questa”.

Tra i protagonisti del match spicca Nico Paz, autore di un gran gol su punizione e di un assist. Fabregas ne ha esaltato crescita e mentalità:
“Con lui abbiamo lavorato tantissimo. Dall’inizio del ritiro si è allenato senza sosta: allenamento, ripetizioni, punizioni su punizioni. Alla fine la fatica paga, ed ecco che oggi ti regala un gol decisivo. Non solo: nell’uno contro uno ha creato l’azione che ci ha fatto vincere ancora tre punti. Questi ragazzi hanno fame, voglia di imparare e di migliorarsi ogni giorno. Per me è un privilegio guidarli”.