Basta accostare all'Inter giovani sconosciuti con prezzi folli
Per qualsiasi giornale, sito o trasmissione TV, l'Inter è su 18 portieri, 37 difensori, 40 centrocampisti e facciamo 10 attaccanti. Quando Esposito, l'attaccante della nazionale italiana (3 gol in 5 gare), è la riserva della coppia d'attacco titolare, molto giovane, molto forte e futuribile. Ovvero ha tutte le carte in regola per far lui il titolare tra qualche stagione. Poi c'è Bonny anche lui molto giovane, anche lui futuribile, anche lui forte, anche lui nei pensieri del CT della nazionale francese. Perché dobbiamo leggere e pensare solo di scrivere che l'Inter punta forte su un attaccante? Perché ricordiamo Lautaro Martinez, attaccante e capitano, che sta abbattendo diversi record e pian piano sta entrando nella storia dell'Inter. Poi Marcus Thuram....
Il francese e l'argentino non sono "vecchietti" che a breve vedranno finire la carriera, ma di anni per rimanere ai vertici ne hanno ancora e non pochi. quindi il discorso non può e non deve andare oltre. Non è così, perché se tra qualche settimana ai nerazzurri mancherà una pedina in mezzo al campo o meglio un centrocampista sbaglierà una partita, ecco che subito escono dal cilindro magico nomi impronunciabili da 20 milioni che da ben 5/6 gare stanno facendo bene. Credo che quest'estate scommesse ne siano state fatte, rinunciare al "big" per prendere il talento con risultati che tutti conoscono.
Questo vale anche per Acerbi, considerato da tanti addetti ai lavori e da tutti o quasi i tifosi, un pilastro della difesa nerazzurra, almeno fino a pochi mesi fa. Il difensore arriva a fine contratto e si alzano cori da stadio per nomi mai sentiti fino a qualche mese fa, con costi assurdi, ma soprattutto solo fenomeni e al 99% sarà derby. Allora provo a pensare da dirigente dell'Inter, da persona che guida il mercato dell'Inter, l'uomo che ha in mano la scalata all'Europa, colui che deve far rimanere la squadra ai vertici migliorandola. La prima cosa che faccio? Sapendo che perderò un giocatore d'esperienza e forte in un ruolo decisamente delicato, parlo con la proprietà e faccio mettere sul piatto 20/25 milioni per un calciatore che da inizio anno, 7/8 partite, sta facendo bene ma che nessuno conosce e che lo stesso giocatore l'Europa l'ha vista solo sull'Atlante geografico. Non scherziamo!
Prendiamo il Liverpool. La squadra inglese è ai vertici in Europa. La squadra inglese ha obiettivi importanti in Inghilterra e in Europa. La squadra inglese perderà un importante giocatore e giovane giocatore, almeno così si dice, Konatè, ma pare abbia già messo occhi su un nazionale inglese, forte e ambito da diversi top-club. Poi il francese rimarrà ai reds e l'inglese approderà in Liga, ma i nomi accostati non sono 20 tutti alle prime armi e con una attuale carriera inesistente. L'investimento si può fare, la scommessa poi si può vincere o perdere, ma devi avere il big titolare e il baby che si sta inserendo. Proprio il Liverpoool ha investito tanto sul giovane Leoni, ma davanti a Leoni c'erano i titolari e lui pronto ad approfittarne per imparare e crescere. I reds non avrebbero mai preso l'ex Parma per metterlo titolare.
Questo quello che mi piacerebbe che tutti pensassero, ricordandosi che lo scorso anno l'Inter aveva acquista almeno 20 giocatori di prospettiva in difesa, poi è arrivato un giocatore vero, Manuel Akanji. Meno male...
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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