La strana stanchezza di Lautaro: entra e "distrugge" la Salernitana. Ora è la sua vittima preferita
Strana stanchezza quella di Lautaro, bizzarro modo per mostrarsi in affanno al mondo. Dopo una gara da dimenticare col Sassuolo, spiega La Gazzetta dello Sport, al Toro bastano un tempo e nove minuti per rivestirsi da Superman ed atterrare sull'Arechi con la forza di un supereroe da fumetto: otto minuti per timbrare sull'assist di Thuram, salvo poi raddoppiare su assist di Barella, siglare il rigore del tris e chiudere sul passaggio vincente di Carlos Augusto all'89'. Il Toro è prontissimo per affrontare il Benfica e l'Inter se lo gode, come manifesto dell'arte e della velocità.
Il Toro è in doppia cifra già a fine settembre e si gode la connessione con Thuram, ma anche il suo rapporto "speciale" con la Salernitana: col poker di ieri, i campani sono diventati la sua seconda vittima preferita insieme al Cagliari. Nove gol segnati a ciascuna di queste squadre. Nove, come i gol segnati nelle sette gare d'apertura di questa Serie A. Mai così tanti in carriera, neanche col Racing.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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