Gazzetta - Sempre i soliti errori e cali mentali. E le sconfitte danno assuefazione

È depressione profonda nella Milano nerazzurra, come scrive oggi La Gazzetta dello Sport. I numeri, d’altra parte, sono da incubo: quattro sconfitte in otto giornate, tante quante la formazione allenata da Simone Inzaghi ne aveva subito nel corso di tutto lo scorso campionato. Per trovare una partenza simile occorre tornare alla sciagurata stagione 2011/12, nel torneo iniziato con Gasperini, proseguito da Ranieri e infine concluso da Stramaccioni, mentre per ritrovarne una peggiore bisogna tornare al 2016/17, ovvero all’anno di De Boer.

L’aspetto peggiore è il fatto che la sconfitta sia arrivata a fronte di una delle migliori uscite stagionali: difficile pensare di vincere quando non ci si riesce nemmeno giocando bene. I soliti errori hanno indirizzato il match verso i giallorossi. Come contro Milan, Lazio e Udine, sono sempre i soliti errori individuali a decidere le partite, assieme ai consueti cari mentali. Bisogna intervenire subito per evitare che le sconfitte portino assuefazione.