Ultima spiaggia Benfica: la lunga notte dell'Inter e di Simone Inzaghi nell'inferno del Da Luz

Ultima spiaggia Benfica: la lunga notte dell'Inter e di Simone Inzaghi nell'inferno del Da LuzTUTTOmercatoWEB.com
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martedì 11 aprile 2023, 08:00Primo piano
di Patrick Iannarelli

La tranquillità ad Inzaghi non manca di certo. Almeno nelle parole. C'è un però, anche abbastanza ingombrante: il calcio fondamentalmente vive e si fonda sui risultati. La banalità in questo caso si scontra coi numeri, con quanto raccolto sul campo fino a questo momento: una sola vittoria nelle ultime sette gare giocate tra campionato e coppe.

L'Inter dunque deve tornare a sorridere, ribaltando un'inerzia che ad oggi è negativa sotto ogni aspetto, con 2 reti segnate nelle ultime cinque gare e quel mal di gol che proprio fa fatica a passare. 

Giudizi e risultati, il Benfica è l'ultima spiaggia?

"Non mi fermerei solo a Salerno, ma andrei a quella con la Fiorentina, il campo non ha dato quei risultati che speravamo: chi scrive e chi parla è influenzato dai ciò, ma bisogna essere lucidi". Una frase che fa capire quanto Simone Inzaghi voglia cancellare un momento davvero complicato, in cui anche le cose semplici si trasformano in ostacoli insormontabili.

Il tecnico nerazzurro, intervenuto in conferenza stampa, ha ribadito l'importanza del momento e la necessità di ritrovare una squadra che si specchia troppo nell'immagine di sé, senza concretizzare quanto creato sul campo. "Adesso abbiamo difficoltà nel segnare, cosa mai successa l'anno scorso e fino a gennaio. Adesso dobbiamo lavorare, analizzare, lavorare, crederci. L'obiettivo era di arrivare ad aprile in corsa per tutte le competizioni: in campionato siamo in ritardo, ma abbiamo le possibilità per rientrare". 

E dello stesso avviso è Alessandro Bastoni, intervenuto insieme al tecnico nerazzurro: "Sicuramente è una gara che può darci grande entusiasmo, è una gara che può darci tanto dal punto di vista mentale, in campionato non stiamo raccogliendo ciò che vogliamo, quindi sì, può darci una spinta".

Scelte e certezze, sono due i dubbi d'Inzaghi

Nell'inferno rosso che attende l'Inter domani - tutto esaurito al Da Luz dopo il big match di venerdì contro il Porto - Inzaghi dovrà preparare la squadra alla prima battaglia: due le assenze pesanti, quelle di Skriniar e Calhanoglu, in mediana si va verso la conferma di Brozovic scortato da Barella e Mkhitaryan, con Dumfries e Dimarco sulle corsie esterne. 

L'unico punto interrogativo riguarda l'attacco, con Dzeko attualmente in vantaggio su Romelu Lukaku. Chi è invece sicuro di una maglia è Lautaro Martinez, a secco da 6 gare: ironia della sorte, gli ultimi tre punti dell'Inter coincidono con l'ultima rete del Toro. Da quel momento in poi soltanto delusioni, da cancellare con un colpo di spugna. Missione quasi impossibile: aggrapparsi al risultato ed evitare di trasformare Lisbona nell'ultima spiaggia di Simone Inzaghi.