Stellini: "Il futuro di Conte? Per un allenatore top, ci vuole un progetto di alto livello"

Nel post-gara di Inter-Udinese, nel bel mezzo dei festeggiamenti per lo Scudetto, il vice-allenatore nerazzurro Cristian Stellini ha parlato così ai microfoni di DAZN:"È un momento bellissimo. C'è tanta gente che gioisce, ed è giusto così, perché una società importante come l'Inter non deve aspettare così tanto per vivere una gioia così".

Com'è finito l'incontro di boxe tra Lautaro e Conte?
"Conte se l'è vista brutta (ride, ndr), ma all'angolo aveva uno staff che lo sosteneva. È stata dura, ma è rimasto in piedi".

Cosa vorrebbe per il prossimo anno Conte? Accetterebbe qualche sacrificio?
"È una domanda attuale, è una cosa che probabilmente si chiedono in tanti. Bisognerebbe fare un passo indietro e ripartire da quello che è accaduto due anni fa, quando Conte ha iniziato questo progetto. Sin qui abbiamo ottenuto grandi soddisfazioni in Italia, attraverso un gruppo fantastico, si è creata grande empatia. Quel progetto dovrebbe proseguire, ma questa è una risposta che sarà la società a dare. Se questo progetto può continuare, da parte di tutti c'è la volontà di andare avanti. Ma quando hai a che fare con un allenatore top i progetti devono restare ad alto livello. L'opzione che hai menzionato potrebbe cambiare le cose, ma deve essere la società a spiegarlo all'allenatore. Sono scelte che farà il club: non so quando ci sarà un incontro, se ci sarà, quali saranno le discussioni".

I prossimi giorni saranno dunque importanti. Filtra un po' di ottimismo?
"Siamo super ottimisti, abbiamo creato quello che cercavamo di creare: una squadra che primeggia in Italia e ha le forze per crescere in Europa. Abbiamo questa possibilità e non vogliamo lasciarcela scappare. Era un risultato difficile da costruire, è stato un lavoro fatto in modo straordinario da tutti. Una società importante come l'Inter necessita di avere linfa per continuare a crescere".

Ha visto le lacrime di Lukaku?
"Romelu è un ragazzo sensibile, particolare. Nel corpo di un super atleta c'è un cuore grande: l'ha dimostrato dal primo giorno, ed è stato trainante per tutti quanti. È speciale".

Lei e Conte avete trovato il modo di farlo esprimere al meglio.
"È una storia d'amore che si doveva concretizzare. È arrivato questo momento: per fortuna per noi, per l'Inter, per i tifosi".