Le pagelle di Inter-Milan: Lautaro incorna quando vede rossonero, Acerbi è passato dai fischi agli applausi

INTER (a cura di Patrick Iannarelli)

Onana 6 - Per un tempo intero è lo spettatore 75.585. Per poco non regala il pareggio al Milan con un’apertura horror, poi si rifà con un paio d'interventi decisivi.

Skriniar 6,5 - I fischi non arrivano, lo slovacco risponde da professionista. Non concede quasi nulla, soltanto nel secondo tempo regala un contropiede a Leao salvato da Acerbi. Ma per il resto non sbaglia niente.

Acerbi 7 - Nella prima frazione è uno dei migliori, poi si complica un paio di volte la vita con due passaggi azzardati. Ma il salvataggio clamoroso su Giroud cancella tutto. È passato dai fischi agli applausi.

Bastoni 6,5 - Meno preciso rispetto ai colleghi di reparto, ma quando l’adrenalina raggiunge un livello difficile da contenere si piazza in trincea e respinge gli assalti rossoneri. 

Darmian 6 - Doveva limitare Theo Hernandez, ma il francese è rimasto a casa. Con l'entrata di Leao cambia poco e niente. 

Barella 6,5 -A volte s’arrabbia come al solito, ma la prestazione non ne risente. Si piazza in mediana e sporca un bel po' di palloni nel momento cruciale della sfida. Dal 92' Asllani s.v.

Calhanoglu 7 - Quando vede rossonero cambia pelle. Si trasforma, alza l’asticella e inizia a regalare calcio. Risponde ai fischi della Sud così, distribuendo palloni a raffica. Dall'89' Gagliardini s.v.

Mkhitaryan 6,5 - Di fino quando serve, piazza pure un paio di spallate. I palloni che gioca sono d’intelligenza e di precisione, nel palleggio continuo si trova a meraviglia. Si innervosisce nel finale e prende un giallo inutile. Dal 70’ Brozovic 6 - Ancora a ritmi bassi, ma può dare davvero molto a questa Inter.

Dimarco 6,5 - Un attaccante aggiunto, diventa una spina nel fianco rossonero. Ma non riesce a servire i compagni come al solito, ma il livello è bello alto. Dal 70’ Gosens 6 - Buon approccio, usa sia il tocco fine che qualche randellata. Nelle azioni pericolose però si vede spesso.

Dzeko 6,5 - A volte si incarta e si ingarbuglia da solo, ma rimane pur sempre un cliente parecchio complicato da gestire. Dal 70’ Lukaku 6 - Stavolta è più lucido, gli annullano un gol per una strattonata di troppo. Se torna il vero Big Rom può essere devastante.

Lautaro 7,5 - Scatenato nei primi minuti, anticipa tutti e diventa l'incubo di Kjaer. Suo il gol che decide il match, quando vede rossonero non capisce più nulla. Anzi, sì: vede la porta. Sempre.

Simone Inzaghi 7 - Nelle gare secche, seppur in campionato, rimane tra i migliori. Risponde allo stravolgimento di Pioli nel miglior modo possibile e dominando tutto il primo tempo.

MILAN (a cura di Yvonne Alessandro)

Tatarusanu 5.5 - Meno insicuro del solito, fa una paratona su Lautaro Martinez in estensione.

Kalulu 5 - Come tutto il reparto difensivo soffre terribilmente il numero 10 dell’Inter, scatenato questa sera. Nemmeno un paio di recuperi sulla trequarti lo salvano da un’insufficienza gravosa.

Kjaer 4.5 - In difficoltà su Lautaro, si perde completamente il Toro sul gol dell’1-0. L’argentino non gli dà pace per il resto della gara e i compagni ne risentono. Difettoso. Dal 86’ Rebic s.v.

Gabbia 5 - Difficile per lui reggere al peso specifico di Edin Dzeko. Fa tanta fatica dietro. Dal 72’ Thiaw 6 - Blocca bene Lukaku quando subentra. Buono il suo approccio al match.

Calabria 5 - Chiude quanto riesce le discese di Dimarco, cliente ostico per lui. Ma tutto il Milan non gira come dovrebbe. Dal 54’ Saelemakers 5.5 - Si vede in qualche occasione in chiusura su Dimarco, davanti però è nullo. Come il resto della squadra.

Messias 4.5 - A parte un cross nel primo tempo non si è mai visto. Impalpabile. Dal 46’ Brahim Diaz 5 - Un ingresso apposito per dare la scossa: peccato non sortisca alcun effetto.

Tonali 5.5 - Male su Barella, che gli sfugge diverse volte. Nella ripresa qualche palla sradicata per infondere energia ai compagni demotivati.

Krunic 5.5 - Fa qualche recupero importante in mezzo al campo, ma contro un’Inter così non riesce a scollinare spesso oltre la metà campo.

Hernandez 5 - Darmian gli bocca la strada e non riesce a proporre le sue classiche sgasate sulla sinistra. Passivo, pensa più a chiudere gli spazi dietro

Origi 5 - Macchinoso, perde palloni importanti per la costruzione del gioco rossonero. Imballato. Dal 55’ Leao 5 - Per nulla dentro al gioco, portoghese corpo estraneo del Milan. Arrendevole.

Giroud 5 - Disastroso davanti nel primo tempo, unico lampo la punizione al 77’: un brivido lungo la schiena di Onana, ma nulla di più.

Stefano Pioli 5 - La mossa del 3-5-2 e il doppio centravanti non hanno effetto su un’Inter quasi sempre superlativa. Altro che coniglio dal cilindro: questo è un esperimento disastroso.