Inter nel caos: Conte annuncia l'addio, Ausilio e Marotta tentano di convincerlo

Sono ore di grande concitazione in casa Inter. Dopo lo strappo operato da Antonio Conte, ribelle alle volontà di Suning che vuole ridimensionare sensibilmente la rosa nerazzurra, si è scatenato il caos in viale della Liberazione. Il tecnico ha fatto sapere di non voler tornare sui suoi passi a meno di un cambio di rotta deciso, sicuro e garantito della proprietà (che nei piani ha la cessione di due big e il taglio generale del 20 per cento delle spese) che però nessuno scorge all'orizzonte. Dall'altra parte della barricata c'è Steven Zhang, tornato a Milano per festeggiare lo scudetto e applicare le direttive del padre, dettate a loro volta dal Governo cinese. O si taglia o si taglia, considerato anche che non sono riusciti a vendere il club come nelle intenzioni originali.

Nel mezzo, la dirigenza, presa in contropiede dalla decisione di Conte, attesa non così presto e non così secca. Piero Ausilio e Giuseppe Marotta stanno lavorando alacremente per cercare di ricucire lo strappo direttamente e solo con il tecnico, poiché hanno capito che con la proprietà non c'è grande margine di trattativa. L'intento è quello di indurre Conte a tornare quantomeno momentaneamente sui suoi passi per capire come si svilupperà il mercato, nonostante siano stati ufficialmente incaricati di cedere almeno un big e fare quanto più possibile cassa. Il ds e l'ad dell'Inter stanno insomma cercando di convincere Conte a restare anche se la maggior parte delle promesse non verranno mantenute. Difficile, fanno sapere dalla società, quasi impossibile. Conte ha un piede e mezzo fuori dall'Inter.