A San Siro c'è solo l'Inter: 2-0 all'intervallo, decidono Dzeko e Mkhitaryan. Milan travolto nei primi 45'
Inter spettacolare e dominante a San Siro: primo tempo tracimante della squadra di Simone Inzaghi, in vantaggio per 2-0 sul Milan all'intervallo grazie alle reti di Edin Dzeko ed Henrikh Mkhitaryan. Punteggio che sta stretto ai nerazzurri: nel computo delle occasioni spicca il legno colpito da Calhanoglu al 16'. Nel finale, invece, Gil Manzano ha revocato un penalty inizialmente assegnato a Lautaro e compagni in seguito a on field review.
Le scelte dei due allenatori: Inzaghi punta su Calhanoglu
La sorpresa, in casa Inter, riguarda la cabina di regia: Hakan Calhanoglu completa la rimonta delle ultime ore e vince a sorpresa il ballottaggio con Brozovic, che va dunque in panchina. Per il resto, solo conferme: Barella e Mkhitaryan chiudono la cerniera insieme a Dumfries e Dimarco, Darmian, Acerbi e Bastoni compongono il terzetto davanti a Onana. Il partner d'attacco di Lautaro, come di consueto in Europa, è Dzeko, preferito per l'occasione a Lukaku. Pioli è costretto a rinunciare a un totem come Leao: sulla sinistra c'è spazio per Saelemaekers, deputato a innescare Giroud insieme a Bennacer e Brahim Diaz.
Magia di Dzeko: l'Inter sblocca subito il match
L'avvio è quanto di più lontano fosse lecito prefigurare. L'Inter la sblocca dopo appena otto minuti: primo corner della gara battuto da Calhanoglu, Dzeko si divincola dalla marcatura di Calabria e s'inventa il vantaggio con una volée che ha tutti i crismi della poesia in movimento. Giocata sensazionale che vale l'1-0 nerazzurro.
Mkhitaryan timbra subito il raddoppio: Inter scatenata
Nemmeno il tempo di assorbire il colpo, che il Milan ne incassa uno ancora più violento. L'autore della seconda stoccata è Mkhitaryan, che raccoglie un tocco a rimorchio di Dimarco, reso ancor più velenoso dall'astuto velo di Lautaro, semina Tonali e trafigge Maignan con un destro impeccabile. È il raddoppio, dopo appena undici minuti, di un'Inter dominante e spettacolare.
Palo di Calhanoglu, poi una tegola per Pioli. VAR protagonista nel finale
La squadra di Inzaghi non s'accontenta, e poco oltre il quarto d'ora sfiora un clamoroso tris. Calhanoglu saetta un destro laser dai venticinque metri e coglie in pieno il palo, sulla ribattuta Mkhitaryan sbatte sull'ottima risposta di Maignan. Il Milan è in bambola, e perde per infortunio uno dei suoi uomini chiave: Bennacer è costretto ad alzare bandiera bianca dopo una torsione innaturale del ginocchio, al suo posto Pioli inserisce Junior Messias. Prima dell'intervallo entra in scena anche il VAR: Gil Manzano assegna un rigore all'Inter per uno sgambetto di Tomori su Lautaro. Il contatto è però lieve, e soprattutto l'inglese è in caduta: lo spagnolo viene richiamato al monitor, e dopo una manciata di secondi rivede la propria decisione. I nerazzurri devono così 'accontentarsi' del 2-0, dopo una prima frazione dominata in lungo e in largo.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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