Primavera, le pagelle dell'Inter - Fontanarosa, luci e tante ombre. Calligaris il migliore

Risultato finale: Roma-Inter 3-1

Calligaris 7 - Anche oggi fa la scorpacciata di gol, ma almeno si dimostra più che affidabile. Compie due interventi prodigiosi, prima su Cherubini e poi sul colpo di testa ravvicinato di Foubert-Jacquemin: nella ripresa nega ancora una volta la gioia personale al numero sette di Guidi con un vero e proprio miracolo.

Zanotti 5 - Si rivede dal primo minuto, ma quanta sofferenza in fase di non possesso: Cherubini e Cassano gli fanno girare la testa. In occasione del vantaggio giallorosso, si perde completamente Satriano.

Guercio 5 - Come l'intero reparto arretrato di Chivu d'altronde, è in balia degli eventi: fatica e non poco a prendere le misure al terzetto offensivo dei capitolini.

Fontanarosa 5,5 - Altra prestazione insufficiente dal punto di vista prettamente difensivo. Nel primo tempo salva sulla linea la conclusione a botta sicura di Cassano ma poi ha grandi responsabilità su tutte le reti giallorosse. Certo, con un super gol al volo aveva anche riaperto la gara.

Perin 5 - Vale lo stesso discorso fatto per Zanotti: Cassano e Cherubini scambiano in continuazione le proprie posizioni e lui ci capisce ben poco.

Andersen 5 - Chivu gli dà fiducia e forse dobbiamo solo attendere la sua esplosione, che almeno per ora pare qualcosa di veramente lontano. Dal 65' Martini 5,5 - Entra come Grygar a giochi fatti, sul 3-1 della Roma. 

Bonavita 5 - Cerca di dar ritmo ai suoi, ma dovrebbe anche schermare la linea difensiva alle sue spalle. Non accade e i fantasisti di Guidi hanno tutto lo spazio per ricevere e puntare la porta. Dal 65' Grygar 5,5 - Non ha modo di incidere, proprio perché fa il proprio ingresso quando ormai la squadra è depressa per il tris giallorosso.

Kamate 5 - A parte un tiro dal limite dell'area dopo venti minuti di gioco, poco altro: completamente smarrito dopo la sosta. Dal 45' Di Maggio 6 - Insieme a Zefi dà almeno una scossa ai propri compagni.

Owusu 5 - C'è o non c'è, cambia davvero poco: sulla trequarti anche oggi è mancato il suo cambio di passo, per ora solo potenziale. 

Curatolo 5,5 - Scatta spesso alle spalle della difesa di Guidi, ma partecipa anche lui alla confusione dell'intero reparto offensivo. Dal 78' Biral s.v.

Esposito 5 - Un fantasma anche quest'oggi. Chivu lo sostituisce all'intervallo, lanciando un chiaro segnale a tutta la squadra. Dal 45' Zefi 6 - Scuote l'attacco interista, dando almeno un po' di imprevedibilità e freschezza.

Cristian Chivu 5 - L'Inter sembra aver intrapreso una strada senza via d'uscita: la squadra reagisce ai colpi presi, ma solo d'inerzia. Lo spirito offensivo dello scorso anno è solo un lontano ricordo, e dietro la difesa balla contro chiunque.