Coppa Italia Primavera, le pagelle dell'Inter – Rovida miracoloso, Iliev inventa ma non affonda il colpo

Coppa Italia Primavera, le pagelle dell'Inter – Rovida miracoloso, Iliev inventa ma non affonda il colpoTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
mercoledì 1 dicembre 2021, 17:56Primavera
di Mattia Alfano

Risultato finale: Inter-Sassuolo 0-0 (2-4 d.c.r) 

Rovida 7 – Sempre attento quando chiamato in causa. A fine della prima frazione Daniels lo impegna da posizione ravvicinata ma non si scompone. Nella ripresa, con un vero e proprio miracolo, evita la gioia personale a Karamoko.

Moretti 5,5 – Karamoko da quella parte fa venire letteralmente i brividi a Chivu in più di un'occasione e lui qualche responsabilità senza dubbio ce l'ha. 

Martjaz 6,5 – Prestazione attenta la sua su Ferrara, disinnescato per tutta la durata del match. 

Fontanarosa 6 – Daniels è un pericolo costante, ma con l'aiuto di Nunziatini e Peschetola soprattutto riesce a cavarsela senza troppe difficoltà. 

Silvestro 5,5 – Non è Zanotti e si vede. Non dà la giusta copertura al lato destro del campo e così Karamoko gode spesso di troppa libertà. Dal 98’ Dervishi s.v. 

Fabbian 6 – Suo il primo squillo interista della partita. Dà equilibrio alla mediana nerazzurra, ma non riesce a strappare il campo come in altre occasioni. Dal 82’ Andersen 5 - Prova a farsi sentire fisicamente a centrocampo. Pesa il suo errore dal dischetto ai calci di rigore. 

Sangalli 6 – Solita regia ordinata la sua, deve però rischiare di più in fase di costruzione della manovra. Dal 61’ Grygar 5 - Tocca molti palloni quando subentra a Sangalli, ma fatica a servire i compagni con la giusta attenzione e precisione. 

Nunziatini 6 – Corre e si dà da fare in entrambe le fasi, non lasciando mai solo Peschetola sul lato mancino. Dal 61’ Casadei 5,5 - Si carica la squadra sulle spalle, ma anche lui viene ben imbrigliato dalla morsa neroverde. 

Peschetola 6 – Gioca come esterno a tutta fascia per una buona ora di gioco e ripaga la fiducia del mister. Quando viene spostato in avanti, fatica a dialogare con Abiuso prima e con Zuberek poi.

Iliev 6,5 – L’unico che per più di un’ora di gioco riesce ad impensierire seriamente la squadra di Bigica. Riesce a dare sempre imprevedibilità ai nerazzurri, anche se ancora gli manca continuità nella partita stessa. Dal 70’ Pelamatti 5,5 - Entra e subito si fa vedere con qualche bella iniziativa sulla sinistra. Ma anche per lui pesa l'errore commesso ai calci di rigore, che ha consentito al Sassuolo di accedere ai quarti di finale. 

Abiuso 6 – Svaria per tutto il fronte offensivo e cerca di ripiegare per aiutare i compagni ad uscire dalla prima pressione neroverde. Ma davanti non riesce praticamente mai ad incidere. Dal 82’ Zuberek 5,5 - A parte un colpo di testa, in seguito ad un tiro dalla bandierina, si vede poco davanti. 

Cristian Chivu 5,5 – Si sgola in panchina perché vuole sempre una squadra propositiva. Ma sbaglia forse a richiamare troppo presto in panchina Iliev, l'unico in grado di inventare qualcosa.