Bene il nuovo stadio a Rozzano ma è una sconfitta grave per Milano

L'Inter avanza per il nuovo stadio e ci consente di pensare al futuro con più serenità, sarà un impianto che ospiterà 70 mila persone nel comune di Rozzano e stabilisce che una volta per tutte che San Siro farà parte del passato e sarà abbandonato. Non è una grande notizia, è un bene che l'Inter avàr un suo stadio ma non è un bene lasciare San Siro. E' una sconfitta enorme di tutte e soprattutto di chi non ha voluto, per nessuna ragione al mondo, che le due squadre milanesi rimanessero a Milano. Avrà un impatto negativo sulla città, anche e soprattutto sui tifosi che dovranno raggiungere Rozzano quando l'impianto sarà pronto. E' una cosa che francamente mi lascia sconcertato, avere uno stadio di proprietà è fondamentale ma la gente conosce nel mondo Milano per il Duomo, la Scala e San Siro.

Ho visto che ci sono state tante situazioni nel tempo che hanno coinvolto il dibattito con politici, imprenditori e gente che vive a San Siro ma non c'è stata mai una costruzione di un'alternativa. Si è semplicemente pesanto che San Siro non si può, non adesso, un dibattito, la delibera, l'opionione e si va avanti da 20 anni con questa storia e con qualunque amministrazione e fin dai tempi di Massimo Moratti. L'Inter ha voluto saggiamente il pubblico dell'Inter è un'ottima notizia, andranno tenute in considerazione le istanze dei tifosi. Se dovrà essere una vita lontano da San Siro e da Milano terrà conto degli aspetti che sono stati poco affrontati nel tempo, di sicuro la comodità del nuovo stadio dovrà coniugarsi con un'altra cosa: dovrà essere lo stadio di tutti, non diventi uno stadio come quello del Tottenham nei primi due anni a favore di un pubblico più elitario. Speriamo, incrociamo le dite ma le premesse da questo punto di vista sono buone.