Zilliacus è stato ad un passo dall'Inter, il retroscena: "Fummo vicini a chiudere, due diligence fatta"

Zilliacus è stato ad un passo dall'Inter, il retroscena: "Fummo vicini a chiudere, due diligence fatta"TUTTOmercatoWEB.com
sabato 20 aprile 2024, 17:20News
di Marco Lavatelli

Thomas Zilliacus è stato intervistato da The Italian Football Podcast per parlare della sua trattativa con Steven Zhang per la cessione dell'Inter: "Non sono fuori dalla corsa per comprare l’Inter perché voglio esserlo. Uno degli effetti collaterali di tutta questa pubblicità negativa di queste storie ridicole sul mio arresto è che ovviamente colpisce le persone che le leggono. Come risultato alcuni investitori nel consorzio che avevo creato si sono ritirati e mi hanno detto che fino a quando la questione non fosse stata risolta si sarebbero tirati indietro. Non ho potuto più procedere a causa di queste false affermazioni. Finché questa situazione non sarà risolta, non sarò coinvolto nell’acquisto di alcun club.

"I colloqui erano molto avanzati. Quando è arrivata la notizia alla fine di febbraio, eravamo molto, molto vicini, credo, a concludere l'intera faccenda. Avevamo investitori impegnati, avevamo fatto una prima offerta già a luglio e una seconda a novembre perché volevamo aggiornare quella di luglio sulla base di alcuni fatti accaduti nel frattempo. E' stata un’offerta molto seria, è stata un’offerta completa, avevo come consulenti una delle più grandi banche di investimento del mondo con uffici in tutti i principali centri finanziari del mondo. Anche a Milano. Un nome che tutti conoscono ma non posso menzionare chi per ragioni contrattuali.  Oltre alla squadra della banca che lavorava al progetto avevamo avvocati, consulenti italiani, revisori dei conti, persone che erano state nel consiglio d'amministrazione dell'Inter. Abbiamo fatto un'offerta molto buona e dettagliata. Era un’offerta per il 100% della proprietà del club. Non avremmo mai guadagnato niente se non ci avessero detto che avevano un serio interesse a vendere. Sappiamo più o meno quali erano le aspettative riguardo alla valutazione del club. Ma tutto il resto era stato fatto, la due diligence era stata fatta".