Zazzaroni: "Inzaghi ha fatto meglio di Guardiola. Ma l'errore di Lukaku al 89' sarà a lungo negli incubi degli interisti"

"Così no, non così. Non sbagliando tre gol negli ultimi minuti. Non buttando nel bidone della spazza- tura una partita tatticamente impeccabile". Questa l'apertura dell'editoriale di Ivan Zazzaroni sul Corriere dello Sport, che non concepisce come sia stato possibile perdere la finale di Champions League in questo modo. Divario tanto recitato nei giorni precedenti la finale di Istanbul che non si è visto: "I seicento milioni di differenza tra il Man City e l’Inter il campo non li ha mai mostrati. Inzaghi ha fatto meglio di Guardiola nella nuova versione pratica, Pep ha alzato la coppa anche grazie a tanta fortuna. Ed è per questo che l’Inter rientra da Istanbul con un’enorme valigia di rimpianti e l’orgoglio nello zaino".

Perché i Citizens hanno fatto una fatica immane a tenere il vantaggio nei minuti finali, ma alla fine hanno retto botta. Così si instaura il record negativo per le nostre squadre italiane: "Dalle tre eurofinali italiane abbiamo ricavato soltanto amarezze. Che hanno tutte un nome o un cognome: Taylor per la Roma, Igor per la Fiorentina e Lukaku per l’Inter. Il suo colpo di testa in solitudine all’89esimo, a brevissima distanza da Ederson, frequenterà a lungo gli incubi degli interisti".