'Volevo fare l'arbitro', ecco il libro di Federico Marchi

'Volevo fare l'arbitro', ecco il libro di Federico Marchi
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giovedì 15 giugno 2023, 07:04News
di Redazione LI.
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(ANSA) - ROMA, 14 GIU - Il mondo arbitrale del calcio italiano e il grande sogno realizzato di diventare un direttore di gara. Esperienze, progetti e aneddoti racchiusi nel primo libro di Federico Marchi, giornalista ligure, dal titolo "Volevo fare l'arbitro" e pubblicato nei giorni scorsi. Il volume è dedicato al mondo degli arbitri di calcio, al quale l'autore appartiene dal 1994. Il filo conduttore è infatti la sua esperienza personale, iniziata a 17 anni con l'iscrizione al corso arbitri e giunta in Serie A dove ha esordito come osservatore arbitrale nel 2022 allo stadio di San Siro a Milano. In parallelo anche il suo ruolo dirigenziale (è l'attuale direttore della comunicazione dell'Aia). La prefazione porta la firma di Gianluca Rocchi, designatore degli arbitri di Serie A. Il libro è un viaggio lungo 29 anni tra partite, trasferte, incontri, amicizie, raduni, allenamenti, corsi di qualificazione e formazione, esami, gioie e dolori. Non mancano aneddoti, curiosità e dialoghi con i più grandi arbitri italiani e internazionali, da Collina a Rizzoli, da Rocchi a Orsato, da Farina a Trentalange, da Nicchi a Rosetti, ma anche con l'argentino Nestor Pitana, arbitro della finale del Campionato del Mondo 2018 in Russia. "Le vicende sportive sono però solo una scusa per parlare dei valori rappresentati dal mondo arbitrale: etica, onestà, rispetto delle regole - ha scritto Marchi nella sua introduzione - Qualità che contribuiscono in maniera determinante alla crescita umana di ogni ragazzo o ragazza che intraprende questa avventura. Un vero viaggio che li accompagnerà per sempre e che cambierà il loro modo di affrontare la vita e di rapportarsi con gli altri". All'interno del libro anche mote foto che ritraggono l'autore in alcuni momenti importanti della sua carriera arbitrale, come gli incontri con i ct della Nazionale Marcello Lippi e Roberto Mancini. (ANSA).