Verga: “Inter e Milan via da zona San Siro per pretese fuori luogo"

La notizia delle ultime ore è che sia Inter che Milan stiano valutando di abbandonare San Siro per costruire entrambe uno stadio a sé in zone diverse da quella del Meazza. Fabio Verga ha approfondito ai microfoni di Giornale Radio questo possibile scenario e i motivi alla base della decisione dei due club: "Le modifiche richieste dal dibattito pubblico a Inter e Milan sul progetto del nuovo stadio, a valle delle quali le due squadre hanno cominciato a pensare di andare da un'altra parte, includono una serie di pretese che arrivano da soggetti totalmente estranei e incompetenti. Inter e Milan avevano deciso sulla base dei loro studi e le loro valutazioni, uno stadio di circa 60 mila posti. Una delle richieste del dibattito pubblico è aumentare la capienza a 70 mila posti. Così, a caso.

Sarebbe come se doveste decidere di costruire la vostra casa e vi faceste un'idea in base alle vostre esigenze e possibilità economiche e qualcuno che non centra nulla vi dica che la vostra casa deve avere caratteristiche diverse da quelle che vi servono. Questo è quello che sta succedendo". La riflessione va poi sul quadro generale di tutto il Paese, dove molti dei progetti di stadi nuovi sono prontamente frenati: "Per questi motivi in Italia non si è mai stati in grado di fare una legge sugli stadi, perchè si è in ostaggio dei comitati del "no" che sorgono su qualsiasi aspetto, con mobilitazioni, con proteste su cose che magari sono solo ipotizzate. Siamo in un Paese in cui ancora prima che si cominci a progettare c'è chi, senza alcuna reale voce in capitolo, si oppone a prescindere" ha concluso Verga.