Toni: "Io abolirei il 3-5-2, ma è un modulo che agevola Bastoni"

Nel podcast Cose Scomode di Aura Sport, dedicato ai premi del 2025, non sono mancate opinioni forti e spunti destinati a far discutere. Tra questi, spiccano le dichiarazioni di Luca Toni, che intervenendo sul tema del miglior difensore ha offerto una lettura critica anche su Alessandro Bastoni e, più in generale, sul sistema di gioco dell’Inter.

"Dipende da come vuoi giocare - ha spiegato l’ex centravanti azzurro -. Bastoni è forte, ma è anche molto agevolato dal fatto di giocare in una difesa a tre, dove puoi rischiare sempre l’anticipo perché hai il compagno dietro. In una difesa a due è tutto diverso". Toni non mette in discussione il valore del centrale nerazzurro, ma sottolinea come il contesto tattico ne esalti le qualità: "È fortissimo a tre e penso possa fare bene anche a due, ma non è così facile".

Poi l’affondo sul modulo: "Secondo me i 3-5-2 andrebbero aboliti, a meno che non hai esterni davvero molto offensivi. È un gioco in cui fai fatica sia a segnare che a prendere gol". Per Toni, tra i migliori difensori del 2025 va citato anche Amir Rrahmani, preferito proprio per la capacità di reggere l’uno contro uno.

Il dibattito si accende quando si passa al voto stagionale dell’Inter. Toni resta sorpreso dal 10 assegnato da Luca Diddi, ex match analyst dell’Hellas Verona: "È la squadra più forte, ma ha buttato via troppi Scudetti. In Germania, se il Bayern non vince, è un’annata pessima. In Champions l’Inter è stata straordinaria, ma in campionato no: per gli Scudetti è troppo poco".

Infine, uno sguardo al mercato di gennaio e al futuro tattico: "Vorrei vedere l’Inter con un altro modulo. Basta 3-5-2, voglio esterni che saltano l’uomo. A certi livelli questo sistema stanca".