Scudetto al derby? All'Inter sono ben 5 a volere la stella nella stracittadina

Scudetto al derby? All'Inter sono ben 5 a volere la stella nella stracittadinaTUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it
giovedì 11 aprile 2024, 16:00News
di Adele Nuara

Testa bassa e pedalare, dribblando ogni domanda sul derby e sulla seconda stella nella stracittadina. Questa la linea adottata dall'Inter fino a ora ma, come riporta La Gazzetta dello Sport, a sognare lo scudetto nella gara contro il Milan sono, più di tutti, ben 5 interpreti nerazzurri.

Il primo è Francesco Acerbi che conquisterebbe il primo scudetto in carriera proprio contro il suo passato: nei sei mesi al Milan non ha lasciato il segno, complice anche la perdita del padre. "Un’occasione sprecata, ammetterà lui, personaggio ruvido capace di battere un tumore ai testicoli e ora finito sotto ai riflettori per il caso Juan Jesus, ma nel mirino degli interisti quando in quel Lazio-Milan del 24 aprile 2022 scivolò (con sorrisino male interpretato) sul gol nel recupero di Tonali che segnò la corsa scudetto. Trionfare tra undici giorni, a due anni da quella serata, sarebbe davvero il massimo".

Di certo non manca il grande ex, Hakan Calhanoglu che ha ancora nella mente i cori beceri ricevuti nel corso dei festeggiamenti dello scudetto del Milan di due anni fa: "Dopo la vittoria di Udine, Calha non è caduto nel trabocchetto pur lanciando una stilettata tra le righe: «Se vincere lo scudetto nel derby avrebbe un sapore speciale? Storia chiusa. Auguro tutto il meglio al Milan, ho un bel rapporto con Maldini e Massara (scaricati dal nuovo corso..., ndr.). Vincere nel derby o dopo non cambia niente, sono solo contento perché vinco il primo scudetto e perché vogliamo una seconda stella storica per l’Inter». Eppure...".

C'è poi Federico Dimarco, il figlio della Nord: "Per Federico chiudere i conti in casa del Milan avrebbe un sapore speciale semplicemente perché lui da neonato è caduto nel pentolone dell’interismo - si legge sulla rosea -. Di recente Dimash, sempre per tornare all’indifferenza camuffata, ha spiegato: «Non ci interessa vincere lo scudetto nel derby ma farlo il prima possibile». Più in fretta del 22 aprile non si riesce...".

All'elenco non può mancare il capitano nerazzurro, Lautaro Martinez: "Il capitano al Milan ha segnato più volte ma da bandiera sa bene che gioia extra darebbe ai tifosi vincendo proprio in casa del nemico. Anche perché Lautaro non si è certo dimenticato di quel 7 novembre 2021 in cui si fece parare da Tatarusanu il rigore che avrebbe riportato i nerazzurri a -4 dai cugini. Ora il Toro sa di avere tante altre armi per fare male al Milan".

E infine Marcus Thuram, a un passo dal Milan in estate per poi accasarsi ai rivali nerazzurri: "Se l’Inter ha vinto (e dominato) cinque derby su 5 nel 2023 è merito anche di Tikus, entrato nella storia della stracittadina col tatto di un elefante in cristalleria con quello scaldabagno nel sette a glassare Maignan e a far innamorare il popolo nerazzurro. Lui che in estate pareva a un passo dal Milan, per cui tifava da bambino «per fare dispetto a papà Lilian, che giocava nella Juve». Una scelta, quella nerazzurra, di cui Thuram non si è certo pentito".