Bento, futuro crack o rischio? Ecco perché l'Inter sembra aver scelto lui

Bento, futuro crack o rischio? Ecco perché l'Inter sembra aver scelto luiTUTTOmercatoWEB.com
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venerdì 17 maggio 2024, 01:00I fatti del giorno
di Daniele Najjar

Siamo solo al 16 di maggio, dunque all'apertura ufficiale del calciomercato manca ancora davvero molto. Eppure le voci sui calciatori accostati all'Inter si moltiplicano, con alcuni giocatori in particolare. Questo non accade solo per l'esagerata attenzione di media e tifosi verso le tematiche riguardanti i trasferimenti, ma anche perché per fare il famoso "mercato creativo", la società nerazzurra ha bisogno di muoversi in anticipo su certi giocatori. Su di uno in particolare: Bento Krepski.

La società si è esposta, lui anche: cosa manca per vederlo all'Inter?

Quando si parla di talenti in rampa di lancio provenienti dal Brasile, dire che ci sia il gradimento da parte del giocatore lascia il tempo che trova: l'Inter ad oggi è certamente il club con più appeal sulle sue tracce e dunque va da sé che il portierino verrebbe a Milano volentieri. La notizia di questi giorni è che l'Inter, per ultimo tramite le parole di Baccin, ha ammesso apertamente di fare attente valutazioni su di lui per la successione di Sommer. Cosa manca dunque per vederlo in nerazzurro? L'ostacolo principale è dato dal fatto che oggi Bento non sia più un talento promettente e basta, ma un giocatore con una certa esperienza nel campionato brasiliano e fresco di convocazione in Copa America con il Brasile. E la sua valutazione, di 20-25 milioni di euro, richiede una investitura forte per accaparrarselo. 

Il piano dell'Inter e cosa va evitato.

Da un lato  quindi ci saranno le valutazioni tecniche del caso: l'Inter avrà la possibilità di spendere queste cifre peraltro, come ci ha detto l'intermediario Sabatino Durante, per un giocatore che probabilmente dovrebbe fare almeno un anno di "apprendistato" dietro a Sommer? E chi gli farà spazio nella rosa attuale? Valutazioni che richiedono un certo tempo, ma non troppo: la dirigenza sa bene che le squadre sulle sue tracce non mancano e che più passeranno le settimane, più potrebbero aumentare. Una cosa è certa: l'Inter si è esposta perché lo considera davvero un prospetto forte, pronto a diventare un crack, come viene descritto in Brasile. Per una operazione che a tanti ricorda quella fatta qualche anno fa con Julio Cesar.