Roux ricorda la parentesi di Scifo all'Auxerre: "Non ci costò niente e rese bene"

Lo storico ex allenatore dell'Auxerre, Guy Roux, ha rilasciato un'intervista a Ouest France ed ha ricordato la parentesi in Francia di Vincenzo Scifo, approdato in Borgogna nell'89 dopo un'esperienza con l'Inter due stagioni prima non proprio fortunata: "Il primo anno abbiamo potuto decidere di tenerlo senza pagare niente, ma il secondo ha deciso l'Inter, che ha mandato il suo dg Paolo Giuliani in Francia due o tre volte. Sono diventato suo amico, l'abbiamo ospitato a Chablis, ma il rendimento ottimo di Enzo ci ha reso impossibile trattenerlo perché l'Inter voleva riprenderselo.

I nerazzurri lo hanno ricomprato ed hanno pagato i due anni di stipendio all'Auxerre, ma nessun indennizzo al Bordeaux, dove invece aveva giocato nell'88-'89. Non ci era costato niente e lui era felice di tornare a Milano, ma al suo arrivo gli dissero che avrebbe dovuto disfare le cose perché lo avevano ceduto al Torino, dove poi arrivò in finale di Coppa Uefa".