Radiato a vita, Moggi: "Perché chiedere la grazia? Non ho ammazzato nessuno e la gente lo sa"

"Chiedere la grazia? E perché? La grazia la chiede chi ha avuto un ergastolo...". Esordisce così Luciano Moggi, storico ex direttore generale della Juventus che è stato radiato a vita dopo i fatti eclatanti di Calciopoli. Nell'intervista concessa alla Gazzetta dello Sport, il dirigente prosegue: "Ho pagato, sto pagando, ma non ho ammazzato nessuno e la gente lo sa".

Dopodiché si è spaziato sulla Juventus e sulla conferma di Igor Tudor, attuale allenatore, in panchina: "Igor è un leader , sa come si fa: con noi si è fatto largo pur non avendo un talento naturale. Deve capire, ma l’ha capito, che le sue fortune passano da Vlahovic, ma che Vlahovic va mandato in campo dalla panchina: così può dimostrare al mondo che è più forte degli altri attaccanti. Se gira Dusan si può pensare ai primi quattro posti, altrimenti la vedo non facile. E, comunque, io avrei costruito la squadra con un centrocampista in più, e magari un difensore, e con meno uomini offensivi".