Pedullà: "Napoli superiore, Inter inspiegabile nella ripresa. Ma il rigore è generoso"

Pedullà: "Napoli superiore, Inter inspiegabile nella ripresa. Ma il rigore è generoso"
Oggi alle 00:15News
di Alessandra Stefanelli

Nel suo editoriale su YouTube, Alfredo Pedullà ha analizzato senza filtri Napoli-Inter, soffermandosi su aspetti tecnici e arbitrali: "Il Napoli ha vinto con merito, preparando la partita in modo impeccabile dal punto di vista tattico. Ci sono stati episodi arbitrali da discutere, e ci tornerò, ma la sostanza non cambia: l’Inter nel secondo tempo è sparita, cosa inammissibile per una squadra che si definisce grande».

Pedullà critica in particolare la gestione della gara da parte di Chivu: "I cambi sono stati incomprensibili. Nel primo tempo l’Inter non meritava di andare sotto: ha sbattuto sui legni, ha avuto coraggio, è stata punita da un rigore quantomeno opinabile. Poi l’infortunio di Mkhitaryan, e lì mi aspetto una scelta diversa: questo Zielinski non è quello del Napoli, e nell’Inter così non serve. Ma l’errore grave arriva dopo: come fai, sotto nel punteggio, a togliere anche Barella e Calhanoglu? Così hai consegnato la partita al Napoli. Il secondo tempo è stato imbarazzante».

Capitolo difesa: "L’Inter non può concedere i gol che ha concesso: il 2-1 di McTominay nasce da un’azione innocua, il 3-1 di Anguissa da una linea difensiva senza reazione. Questi sono strafalcioni, non episodi».

Poi la parentesi arbitrale: "Il rigore per il Napoli, rivedendolo, è molto generoso. Si può non dare, e nessuno avrebbe protestato. Invece si perde tempo, si consulta, si aspetta il VAR come se servisse un badante per decidere. Poi sul braccio di Buongiorno non se ne accorgono. È la plastica dimostrazione di come la tecnologia stia condizionando l’autonomia dell’arbitro".

In chiusura, un messaggio duro e chiaro: "Conte ha risposto sul campo, l’Inter no. La mentalità del secondo tempo non è da top club".