L'analisi di Condò: "L'Inter con la Sampdoria ha in mano un set point"

Il noto giornalista sportivo Paolo Condò ha analizzato nel corso del suo consueto editoriale su Repubblica l’occasione che questa sera ha l’Inter di staccarsi e di iniziare a far suo in pieno il posto Champions: “I nerazzurri hanno in mano almeno un set point, perché un successo sulla Sampdoria la porterebbe cinque punti sopra il terzo posto”. Il giornalista ha poi evidenziato l’ottimo lavoro dell’Atalanta, la vera vincitrice di questo turno di campionato: “Rispetto alle grandi, il suo status di (nobile) provinciale e gli investimenti sul vivaio le permettono una politica di mercato da Premier: la Serie A è piena di suoi “prodotti” lautamente pagati (Bastoni, Mancini, Ibanez, Cristante, Gosens, Gagliardini, Caldara, per tacere di Kessié, Kulusevski e Romero all’estero).

Grazie a quegli incassi, quando i talent-scout segnalano un gioiello purissimo come Hojlund l’Atalanta è in grado di anticipare la concorrenza pagando i 17 milioni richiesti senza perdersi nelle penose trattative imbastite da club ben più titolati (“facciamo un prestito con diritto, poi vediamo, forse una percentuale sulla rivendita…”), ma molto meno liquidi”.