Inter, Sucic l'esempio perfetto del mercato nerazzurro. La dirigenza li ha scelti tutti con lo stesso criterio

"Sucic è l’esempio plastico del calciomercato nerazzurro: l’Inter di Oaktree li ha presi tutti con lo stesso criterio. Giovani, futuribili, con prezzi poco sotto o poco sopra i 20 milioni (lui è costato 14) e stipendi sostenibili", si legge su La Gazzetta dello Sport.
Lo stesso Chivu ha controfirmato questo progetto: "Sul mercato siamo stati coerenti, abbiamo mantenuto la linea della società di investire tanto su giovani già pronti per giocare nell’Inter. Per noi conta più la qualità che la quantità, qui c’è il mix perfetto con giocatori più esperti per far esplodere i ragazzi".
Questa sera mancherà anche Pio Esposito, l’unico giovane “fatto” già in casa, ma in panchina andrà l’ultimo arrivato Andy Diouf: il francese ha stupito per i suoi parametri fisici e potrebbe essere schierato nell’ultima mezzora. Alla lunga, proprio con lui e Sucic, il centrocampo interista è destinato a una profonda trasformazione genetica.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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