Haaland 'ringrazia' Mancini dopo Italia-Norvegia: "Mi toccava il sedere, ma mi ha motivato"

In Italia-Norvegia la difesa azzurra è riuscita a contenere l'uragano Erling Haaland per oltre un'ora, poi l'attaccante del Manchester City ha segnato la doppietta con cui è salito a 16 gol nelle qualificazioni Mondiali. Ai microfoni della tv norvegese, Haaland ha commentato così il duello nella sfida di San Siro con Gianluca Mancini:

"Mancini mi è sempre stato addosso, mi toccava spesso il sedere. A un certo punto mi sono stancato e gli ho urlato 'oh ma che cosa fai?'. Ma poi l’ho ringraziato perché mi ha motivato consentendomi di segnare due gol".