Dumfries come Perisic; dominante e in doppia cifra. Senza di lui, ko e punti persi

Nel match d'andata contro il Barcellona è stato semplicemente strepitoso. L'assist dopo pochi secondi per Thuram, la doppietta su azione da corner, tante ripartenze di altissimo profilo e quell'urlo strozzato per la rete annullata a Mkhitaryan, nata proprio da un suo passaggio vincente. Denzel Dumfries sta vivendo una delle migliori stagioni della sua carriera, che ricorda il Perisic del 2021/22: doppia cifra di gol (10 reti) e una condizione semplicemente straripante l'hanno reso il terzo marcatore dell'Inter e uno degli uomini-chiave. 

Non è un caso, spiega il Corriere dello Sport, che con la sua assenza per otto gare siano sfumati un obiettivo e mezzo per Simone Inzaghi. Durante il suo prolungato stop l'Inter ha salutato la Coppa Italia, con Theo Hernandez a dominare sulla sinistra, e ha bruciato tre gare: pari col Parma, ko col Bologna e con la Roma, nel match del suo rientro. Dal +4 si è passati al -3 dal Napoli, ma ora c'è una Champions League da difendere: l'Inter vuole la finale, Dumfries può essere l'arma in più.