LIVE - Inzaghi: "Accetto le critiche costruttive, alle altre non do peso"

LIVE - Inzaghi: "Accetto le critiche costruttive, alle altre non do peso"TUTTOmercatoWEB.com
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sabato 2 aprile 2022, 12:49Live
di Alessandra Stefanelli

12:00 - Amiche e amici de L'Interista, benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa di Simone Inzaghi. Alle 12:30 il tecnico dell'Inter presenterà il big match di domani sul campo della Juventus. A breve tutte le sue dichiarazioni:

Inizia la fase finale della stagione, che partita sarà contro la Juventus?
“Io penso che sarà una partita molto importante, allo stesso modo penso che non potesse esserci partita migliore per dare un segnale forte all’ambiente e a noi stessi”.

Come ha visto Brozovic?
“Nel suo ruolo è fondamentale, ci è mancato tanto quando è stato assente. Oggi si allenerà assieme a De Vrij e vediamo se potrà essere della partita, sarà sicuramente un recupero importante”.

Ci racconti come hai visto la squadra in questi giorni?
“È normale che siamo stati insieme solo negli ultimi due giorni. I ragazzi ieri hanno fatto un buon allenamento, ora tocca a noi fare di più in questo momento. Sappiamo dove eravamo fino a due mesi fa, ora abbiamo perso punti, risultati più che prestazioni. Domani sera dobbiamo fare una grande partita contro un avversario di grandissimo valore in uno stadio difficile. Sapremo che andremo a Torino a giocarci una partita di personalità e carattere”.

Come mai c’è stata questa frenata?
“Tutte le squadre di vertice hanno avuto questi momenti, il nostro è coinciso col doppio confronto col Liverpool, con il derby perso, ma come ho detto a inizio anno avrei messo la firma per essere in questa posizione in questo momento, avendo vinto una Supercoppa e avendo raggiunto gli ottavi di Champions. Siamo in corsa per lo Scudetto che era quello che mi aveva chiesto la società”.

State preparando questa partita in maniera diversa dal solito, come una gara da dentro o fuori? Quanto condizionerà?
“È il derby d’Italia e non è sicuramente una partita come le altre. Sappiamo che dobbiamo fare una grande partita, inciderà sul morale, ma poi ne abbiamo altre che sono altrettanto importanti”.

Le critiche ricevute?
"Io penso che le critiche fanno parte del nostro mestiere e vanno accettate. Ho l’intelligenza di distinguere le critiche costruttive e che vanno accettate e quelle costruite da qualcuno ad arte. Quelle so dove vengono e non le prendo in considerazione”.

Cosa ti aspetti domani da questa partita?
“Mi aspetto il risultato perché per quanto riguarda le prestazioni non sono mai mancate secondo me. Anche gli ultimi dati ci dicono che abbiamo creato tanto, c’è delusione per i risultati e domani abbiamo assolutamente voglia di fare risultato, sapendo che con 9 partite dalla fine saranno 9 finali e che quella di domani è la gara più impegnativa per noi”.

L’Inter deve far pesare lo Scudetto domani?
“Penso che Stramaccioni abbia detto bene, quest’anno ci siamo già affrontate, abbiamo vinto una Supercoppa e penso che anche in campionato stavamo vincendo. Affrontiamo una squadra in un ottimo momento, a parte il Villarreal. È nella posizione che tutti pronosticavano a inizio anno”.

C’è qualche giocatore della Juventus che avete studiato in modo particolare?
“La Juve la conosciamo bene, è normale che a gennaio con Vlahovic e Zakaria hanno fatto investimenti importanti, forse avevano visto delle carenze. Gli acquisti hanno migliorato la squadra, ma era già forte prima. Chiaramente Vlahovic, Morata, Dybala, lo stesso Kean sono tutti attaccanti da attenzionare”.

Cosa hai detto alla squadra per non ripetere gli errori fatti?
“Gli approcci contro Fiorentina e Torino non mi sono piaciuti, abbiamo fatto poi due ottimi secondi tempi. Sappiamo che abbiamo approcciato male queste partite e domani dovremo fare meglio. Sarà determinante anche quello”.

L'anno scorso Conte lasciò di fronte alle difficoltà, lei che scelta farebbe?
“Noi allenatori dipendiamo sempre dai risultati e dalle prestazioni, io sono contentissimo della scelta fatta a giugno, sapevo che avrei preso una squadra che aveva vinto lo Scudetto e che avrebbe perso alcuni giocatori. Abbiamo alzato le pretese di tutti grazie alle nostre prestazioni, è normale che in una squadra importante come l’Inter siano arrivate delle critiche, ma quelle ci sono sempre indipendentemente dai risultati”.

Come sta Barella?
“In questo giorni ha lavorato molto bene come Vidal e Sanchez che hanno ricevuto delle delusioni in Nazionale. Bisogna essere bravi a lasciarsele alle spalle”.

Come giudica le parole di Allegri sull’Inter?
“Penso che abbia espresso la propria opinioe come prima, c’è grande rispetto reciproco e ognuno può esprimere la propria opinione senza problemi”.

Ti sentiamo carico.
“Quando affronti la Juventus la partita ti carica, abbiamo dei trascorsi recenti e sappiamo che domani giocheremo in trasferta, mentre le altre due volte abbiamo fatto due ottime gare in casa. Non saremo nel nostro stadio con i nostri tifosi, ma abbiamo il dovere e l’obbligo di fare una partita da vera Inter”.

Vanno ritrovati i gol dei centrocampisti?
“Penso che vada fatto un discorso generale. L’indice di pericolosità dell’Inter è rimasto lo stesso rispetto a gennaio, stiamo lavorando sui nostri difetti per migliorarci a partire già da domani”.

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Finisce qui la conferenza stampa dell'allenatore nerazzurro.