Thuram, Calha proprio voi? Il calo sul più bello dei due valori aggiunti di Inzaghi

Thuram, Calha proprio voi? Il calo sul più bello dei due valori aggiunti di InzaghiTUTTOmercatoWEB.com
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lunedì 18 marzo 2024, 00:45I fatti del giorno
di Daniele Najjar

12 gol ed 11 assist in 38 presenze alla prima stagione in un club come l'Inter: Marcus Thuram è stato uno dei protagonisti assoluti di questa stagione che sta portando lo scudetto della seconda stella all'Inter di Inzaghi. Che dire poi di Calhanoglu? Ad oggi, se dovessimo scegliere un simbolo di questa straordinaria stagione, il turco sarebbe probabilmente secondo solo allo scatenato Lautaro. La premessa è doverosa, ma è oggettivo constatare che nelle ultime uscite, i due giocatori, autentici valori aggiunti per la Beneamata, sono stati opachi, nel caso del francese addirittura dannoso, in certe scelte.

Thuram, la strada verso la grandezza passa anche da qui.

Ad un certo punto della stagione, circa un mese fa, veniva da chiedersi: ma questo attaccante, arrivato a parametro zero senza precedenti esperienze in grandi squadre, quali limiti ha e cosa sarà in grado di fare da qui el termine della stagione? A colpire di Tikus, oltre a tutto il lavoro che fa per la squadra, l'affinità subito sbocciata con Lautaro ed anche lo spirito positivo all'interno dello spogliatoio, erano infatti le tante reti che ha portato in dote. Reti pesanti, reti in momenti decisivi della stagione. Con l'approssimarsi delle notti europee dunque, tante speranze dei tifosi erano riposte in questo ragazzone che non la finiva di stupire. Un calo è fisiologico, soprattutto dopo l'infortunio che lo ha costretto ai box sul più bello, ma il gol gli manca ormai da 5 partite e sia contro l'Atletico che stasera poteva fare decisamente meglio in 4-5 occasioni nelle quali è sembrato essere da un'altra parte con la testa. Nella mente passano le immagini di un suo tiro solo davanti ad Oblak, sparato in curva, così come oggi ha fatto su un paio di palloni invitanti arrivati dalle fasce. La strada verso la grandezza è appena incominciata con lui ed il futuro è roseo: siamo certi imparerà da questo momento di calo, che è evidente. 

Calha inceppato, il direttore si è assentato.

Gli aggettivi per lui sono venuti a mancare a forza di accumulare prestazioni straordinarie, ma anche per Calhanoglu vale quanto scritto su Thuram: le prestazioni fornite negli ultimi match non sono state all'altezza del direttore d'orchestra nerazzurro ed al suo calo è coincisa difatti una fatica maggiore per la squadra di Inzaghi a trovare le vie della rete. Nella macchina perfetta dell'Inter, Calha e Thuram sono due meccanismi fondamentali, venuti a mancare quando più erano richiesti. Anche per lui vale la giustificazione sul fatto che si sia riposato assai poco e che proprio di recente sia arrivato uno stop fisico che non lo ha facilitato. Per lui la rete manca addirittura dal 13 gennaio, una cosa assai insolita dato il ritmo avuto fin lì (11 volte a segno). Insomma: nel momento di fisiologico calo dell'Inter, che due pilastri così abbiano reso meno del solito è certamente una delle tante indicazioni lasciate dal campo.