Nuovo stadio a Rozzano, l'Inter accelera: prima pietra nel 2025, il debutto nel 2028-29?
L'Inter continua ad accelerare per il suo impianto, dopo la rottura traumatica col Comune su San Siro e col Milan (che ha scelto San Donato) per l'impianto unico e condiviso a Milano. I nerazzurri hanno scelto Rozzano come location per il nuovo stadio dopo aver firmato nelle scorse settimane un accordo con Bastogi per un diritto di esclusiva fino al 30 aprile 2024 sullo studio di fattibilità per la costruzione del suo nuovo impianto di proprietà. Come riportato da Gazzetta.it, l'area in questione è di un milione di metri quadri ed è quella chiamata Nuova Milanofiori, che è di proprietà della Brioschi Sviluppo Immobiliare, controllata da Bastogi tramite la partecipata Infrafin.
Gli obiettivi nerazzurri sono ambiziosi. Definire e chiudere il progetto, che dovrebbe ripartire dal disegno di Populous nominato "La Cattedrale" e ispirato al Duomo, entro la fine del 2024 e iniziare i lavori l'anno successivo con la posa della prima pietra. Se le tempistiche stabilite nei precedenti dialoghi riguardanti lo stadio fossero rispettati, l'Inter potrebbe così giocare la sua prima gara a Rozzano nel 2028-29. Lo stadio è in posizione strategica: collegato alla metro M2, distante meno di un chilometro, e a tutte le reti stradali cittadine. Non sono previste al momento attività commerciali, ma si potrebbe pensare ad un museo del club. L'Inter riflette, ma le mosse su Rozzano sono concretissime.
Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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