Inzaghi può diventare il Simeone dell'Inter? Il tecnico nerazzurro tentenna, col rinnovo sullo sfondo

Inzaghi può diventare il Simeone dell'Inter? Il tecnico nerazzurro tentenna, col rinnovo sullo sfondoTUTTOmercatoWEB.com
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martedì 20 febbraio 2024, 01:00I fatti del giorno
di Yvonne Alessandro

Simone Inzaghi può diventare il nuovo Diego Simeone all'Inter? "È difficile, l'ho capito negli anni alla Lazio e qui all'Inter. In venti giorni cambiano velocemente i giudizi sugli allenatori, è inutile pensare troppo". Una risposta, quella data dal tecnico nerazzurro, che non ha trasmesso assoluta serenità sulla sua permanenza. Quasi utopia ipotizzare che la società voglia metterlo in discussione ora: l'allenatore sta dominando il campionato ed è vice campione d'Europa. Ma si sa, nel calcio tutto è mutevole e lo si è visto nell'ultimo anno.

Dal rischio esonero all'elevazione in Europa

Quanto detto dal tecnico di Piacenza in conferenza stampa è una verità assoluta: per un allenatore in Italia bastano pochi risultati negativi, qualche malumore interno e dei mugugni dalla piazza che è un attimo finire sulla graticola. L'esempio lampante e per altro concernente risale ad appena dieci mesi fa, quando i piani alti di viale della Liberazione fecero valutazioni approfondite sul futuro di Inzaghi. Non solo, vagliarono anche l'ipotesi Thiago Motta (con anche qualche contatto sottotraccia). Ma sciupato il campionato, Inzaghi fece all-in sul cammino in Champions League e per poco non sfondò. Se non fosse stato per il Manchester City e Guardiola.

Inzaghi vuole garanzie, l'Inter accelera per il rinnovo?

Non fosse arrivato in finale di Champions League, oggi sarebbe altrove. Il presente blocca chiaramente qualsiasi ipotesi di rottura, ma è lecito chiederselo: al termine di questa stagione Inzaghi sarà ancora l'allenatore dell'Inter? E se sì, fino a quanto? "Abbiamo fatto sei mesi nel migliore dei modi, ma mancano i tre mesi decisivi per le nostre sorti, l'ho detto ai ragazzi. In campionato e in Europa", l'altra parziale risposta al quesito data dal tecnico.

La certezza è che Inzaghi rimarrà sulla panchina nerazzurra fino a giugno. Ma in base a quanto emerso negli ultimi mesi dal club, chiunque vorrebbe confermare Inzaghi. Tanto da voler intavolare i discorsi per il rinnovo di contratto, in scadenza nel 2025. In caso di seconda stella cucita sul petto scatterebbe in automatico, come minimo per un altro anno e con ragionevole adeguamento d'ingaggio. Sempre se il tecnico di Piacenza non abbia idee o aspirazioni diverse dal nerazzurro e...dall'Italia.