Inter, solo Bisseck dietro non basta: due nomi in pole, Tomiyasu scala posizioni

Oltre al sesto centrocampista, un attaccante e due portieri, l'Inter vuole assicurarsi anche un altro difensore. Un braccetto di destra di piede destro, per la precisione, che vada a colmare il vuoto lasciato da Milan Skriniar in pratica. Al momento sono due i nomi in pole: Trevoh Chalobah, centrale del Chelsea e classe 1999, nonché chiodo fisso di Piero Ausilio da diverso tempo. Il club londinese però non vorrebbe rinunciarvi in prestito, stessa politica inseguita da Gian Piero Gasperini all'Atalanta in merito a Merih Demiral, difensore turco fuori dal progetto tecnico dell'Atalanta e in cerca di una nuova squadra. Ancora più dura la pista Rafael Toloi, desiderio espresso da Simone Inzaghi e potenzialmente ottavo giocatore italiano tra le fila dell'Inter, se non fosse baluardo irrinunciabile del Gasp.

A seguire Tiago Djalò, portoghese che non è mai stato depennato dalla lista della dirigenza di Viale Liberazione: oltre ad avere l'età dalla propria (23 anni), interessa molto per quanto visto con la maglia del Lille e ha una natura contrattuale vantaggiosa. Il classe 2000, infatti, va in scadenza di contratto a giugno 2024 e l'Inter potrebbe decidere se anticipare l'arrivo del giocatore a gennaio o aspettare fino alla prossima estate per ingaggiarlo a costo zero. E l'ultimo nome a trovare il gradimento di tutto l'ambiente Inter sarebbe quello di Takehiro Tomiyasu: l'Arsenal vuole cedere l'ex Bologna dopo due stagioni di Premier, tuttavia a titolo definitivo. Fattore che cozza un po' con le strategie dei nerazzurri, che vogliono gratificare mister Inzaghi con un regalo dalla massima resa e il minimo esborso.