Inter, per il dopo Onana si fa largo la soluzione low cost: Trubin balza in pole position

La candidatura di Anatoliy Trubin balza in cima alle preferenze della dirigenza nerazzurra per il dopo Onana. Al momento resta un'ipotesi visto che per il portiere camerunese non c'è ancora stato l'affondo finale del Manchester United, ma potrebbe essere solo questione di tempo. In arrivo c'è un'offerta da 50 milioni di euro da parte dei Red Devils: l'Inter ne vorrebbe almeno 60, al netto di eventuali bonus, con buone probabilità di trovare un accordo a metà strada. A quel punto Marotta e Ausilio aprirebbero il fascicolo relativo alla sostituzione nel quale fino a pochi giorni fa spiccava in bella evidenza il nome di Guglielmo Vicario, soffiato con un vero e proprio blitz dal Tottenham.

Così la soluzione low cost che porta all'estremo difensore dello Shakhtar Donetsk sta diventando la strada più percorribile per una serie di motivi: intanto la società preferirebbe non reinvestire l'intero tesoretto ricavato dalla ricca plusvalenza e poi perché il 21enne portiere ucraino viene ritenuto un elemento futuribile dagli ampi margini di miglioramento ma dotato già di una discreta esperienza internazionale. Il prezzo dovrebbe aggirarsi intorno ai 10-15 milioni di euro, valutazione ragionevole tenendo conto dell'unico anno di contratto rimasto. La concorrenza spietata della Premier League potrebbe rappresentare l'unica vera minaccia.