Acerbi nega (ancora) tutto, a giorni la sentenza. Inzaghi prepara Inter-Empoli senza di lui

La giornata odierna è stata il momento della verità per Francesco Acerbi, che ha potuto raccontare la sua versione alla Procura Federale. L'audizione si è tenuta intorno a mezzogiorno, col difensore che è andato a ribadire la sua versione, quella che aveva già pronunciato di fronte all'Inter nel confronto avvenuto martedì. Non ha pronunciato insulti razzisti nei confronti di Juan Jesus, ma un "ti faccio nero" che sarebbe stato frainteso dal rivale. Di contro, JJ ha ribadito le accuse formulate su Instagram nel day after, non vacillando e spiegando la sua posizione: non vuole rovinare la carriera di Acerbi, bensì difendere la sua onorabilità e scandire un punto importante nella lotta al razzismo in Serie A (e in Italia).

Due posizioni agli antipodi, sulle quali dovrà basarsi Chiné per prendere la sua decisione: la sentenza dovrebbe arrivare nei primi giorni della prossima settimana ed ogni scenario è sul tavolo, dall'assoluzione alle dieci giornate di squalifica. Qualora si verificasse quest'ultima situazione, l'Inter penserebbe anche alla risoluzione contrattuale al termine della stagione (e sta già valutando dei sostituti), oltre che ad una maxi-multa per l'immediato. Intanto, Simone Inzaghi è pronto a preparare Inter-Empoli senza i suoi perni centrali della difesa: Acerbi potrebbe essere squalificato, de Vrij dovrebbe saltare la sfida per un infortunio muscolare. Ma chi giocherebbe centrale? Al momento il favorito è Bastoni, con Bisseck che andrebbe a rilevarlo sul centrosinistra. Ma i primi allenamenti a pieno organico chiariranno definitivamente la situazione, che dipenderà (principalmente) dalla sentenza della Procura Federale.