ESCLUSIVA - Lamouchi svela: "Facemmo un'offerta importante per Calhanoglu, ma voleva vincere con l'Inter"

"Calhanoglu lo volevamo in Qatar e gli facemmo un'offerta importante, ma voleva l'Inter per vincere e migliorarsi". A rivelarlo è Sabri Lamouchi ai microfoni de L'Interista: l'ex giocatore nerazzurro ed ormai ex allenatore dell'Al-Duhail, racconta di come il club da lui allenato nella scorsa stagione provò a convincere il turco a mettersi in gioco in Qatar, oltre che a commentare con noi questo inizio di campionato.
Sabri, innanzitutto come stai, da qualche settimana si è conclusa la tua avventura al Al-Duhail.
"E' andata bene questa avventura. Per me non si tratta di una novità, avendo finito in Qatar la mia carriera ed avendo già allenato qui, dove mi trovo sempre bene e lavoro con grande piacere".
So che segui sempre con interesse la Serie A. Come vedi l'Inter di Inzaghi?
"Simone ha fatto molto bene alla Lazio, è un allenatore giovane, sta facendo molto bene anche in questa partenza con l'Inter. Ha buone idee. Prendere in mano una squadra allenata da Conte che ha appena vinto lo Scudetto non era una cosa facile. Sta facendo molto bene".
Qualche settimana fa il morale in casa Inter era molto basso fra i tifosi. Ora la situazione sembra capovolta.
"Purtroppo nel calcio è sempre così: quando si vince, poi non si vuole smettere. Poi c'è l'aspetto economico da considerare. L'Inter ha fatto un grande lavoro in questi anni, finale di Europa League, Scudetto... Ora con Inzaghi ci sono idee diverse, ma non così tanto. Il carattere dei due mister è sicuramente differente. La partenza di Lukaku è difficile da accettare, ma l'Inter sarà sempre l'Inter".
Oltre a Lukaku è partito Cristiano Ronaldo dalla Juventus e molte squadre hanno alllenatori top. Può essere un campionato più equilibrato?
"La Juventus ha perso CR7 ma soprattutto è partita in un modo insolito rispetto alla sua storia. Ci vorrà tempo per far tornare la squadra alla sua mentalità vincente. Il Napoli ha Spalletti, la Lazio ha Sarri, la Roma ha Mourinho, il Milan che continua con Pioli: la Serie A diventa ancora più interessante. La vittoria della Nazionale agli europei ha dato una spinta in più".
Dzeko-Lautaro-Correa-Sanchez è un attacco da scudetto?
"Lo è, oltre ad essere un attacco con grande esperienza. Tutti e quattro conoscono bene la Serie A e sanno come fare la differenza. Possono aiutare l'Inter a stare lì, a lottare fino alla fine per il titolo. L'Inter è campione d'Italia e difenderà il titolo".
Calhanoglu: cosa ne pensi del suo arrivo? Abbiamo saputo che lo volevi in Qatar
"E' un giocatore di grande qualità. Purtroppo o per fortuna, per lui e per l'Inter, ha ancora grande voglia di giocare in grandi club, di migliorarsi e di vincere. E' vero che lo volevamo e che gli abbiamo fatto una offerta molto importante. Secondo me ha fatto la scelta giusta. E' passato dal Milan all'Inter, rimanendo in un grande club che vuole vincere. Una scelta sportiva".
Il tuo connazionale Mbappé è vicino al Real, prossimo avversario dell'Inter: un pensiero in più per Skriniar e De Vrij. Si può fermare?
"Si difenderanno con più intensità e concentrazione affrontando un giocatore di questa caratura. Certo che è un fenomeno ed è molto difficile da contenere anche per i migliori difensori del mondo".
Cristiano Ronaldo via dalla Juventus: che idea ti sei fatto?
"Credo che abbia deciso di tornare nel club dove per lui è iniziato tutto, allo United. Per La Serie A è sicuramente una grande perdita, lui è un grande campione ed in Premier sono contenti del suo ritorno. Ora la Juventus dovrà guardare avanti e dare spazio ai giovani per rifondare e iniziare un nuovo ciclo".
Ora sei libero e so che ti piacerebbe tornare in Italia, in particolare al Parma. Dove troveresti di nuovo Buffon...
"Sono davvero impressionato da Gigi, un professionista incredibile con una passione infinita, da quando lo conobbi io agli inizi. Gli auguro di salire in Serie A con il Parma e fare il prossimo Mondiale con l'Italia, se lo merita".
Ti aspetti una chiamata dall'Italia?
"Lo spero vivamente. Spero di avere la possibilità un giorno di esprimermi di nuovo nel vostro campionato, sarebbe davvero bello".

Testata giornalistica Aut.Trib.di Milano n.160 del 27/07/2021
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